Il periodo storico che stiamo attraversando non è senz’altro semplice. Le difficoltà sono tangibili a più livelli: psicologico, sociale ed economico. È proprio su quest’ultimo che si riversano, per forza di cose, gli sforzi di un’ampia fetta di popolazione che deve riuscire ad arrivare a fine mese con tutte le difficoltà dei singoli casi.
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Isee basso: ecco gli aiuti per le famiglie in difficoltà
Alla luce di quanto detto, non stupisce l’impennata di richieste per usufruire del reddito di base universale. La misura infatti permetterebbe alle famiglie e non solo, un po’ di respiro. Tuttavia, è bene sapere che ci sono una serie di aiuti che possono risultare preziosi per le famiglie economicamente svantaggiate e con un Isee basso.
Buoni spesa
In primis i buoni spesa. L’aiuto, erogato dal governo, è inviato a tutti i comuni della Penisola. Sono dunque quest’ultimi che decidono le modalità attraverso le quali fornire concretamente i buoni spesa ai loro cittadini. Vi sono infatti tutta una serie di requisiti fissati dal comune — e che sono pertanto variabili da città in città — che i singoli devono rispettare per accedere ai buoni spesa.
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Carta acquisti
Oltre ai buoni spesa, un ulteriore aiuto che mira a sostenere le famiglie con un Isee — indicatore situazione economico equivalente — basso è rappresentato dalla carta acquisti. Card gialla, esteticamente simile a quella del reddito di cittadinanza, permette di accedere a spese fondamentali come ad esempio quelle sostenute per il cibo e le medicine. Ogni bimestre la carta acquisti viene ricaricata di 80€. Come anticipato per i buoni spesa, è bene sottolineare che anche per accedere a quest’agevolazione bisogna rispettare alcuni requisiti imposti dall’esecutivo.