Il bonus finestre e infissi 2022 permette di usufruire di una detrazione fiscale calcolata sulle spese sostenute per la sostituzione di finestre e infissi della propria abitazione. Vediamo i dettagli.
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Bonus infisse e finestre: cos’è
Il bonus finestre e infissi è un’agevolazione che permette di ottenere una detrazione fiscale sulle spese sostenute per la sostituzione di finestre e infissi. La percentuale di detrazione di cui si può beneficiare dipende dal bonus casa a cui è legata la sostituzione degli infissi.
Con il bonus ristrutturazione è prevista una detrazione fiscale del 50% sul totale delle spese sostenute, per un importo massimo di 96.000 euro. La detrazione viene rateizzata in dieci quote annuali, di pari importo;
Con l’ecobonus c’è invece una detrazione del 50% del totale delle spese, fino ad un massimo di 60.000 euro (in alternativa può essere applicato uno sconto in fattura, oppure la cessione del credito d’imposta);
con il Superbonus, invece, la detrazione fiscale è pari al 110% sulle spese effettuate, da sfruttare in cinque rate annuali di pari importo.
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Spese e detrazioni
La detrazione spetta per le seguenti tipologie di spese:
- coibentazione o sostituzione dei cassonetti nel rispetto dei valori limite delle trasmittanze previsti per le finestre comprensive di infissi;
- fornitura e posa in opera di una nuova finestra comprensiva di infisso o di una porta d’ingresso in sostituzione dell’esistente;
- integrazioni e sostituzioni dei componenti vetrati;
- fornitura e posa in opera di scuri, persiane, avvolgibili e relativi elementi accessori, sostituiti simultaneamente agli infissi (o al solo vetro) oggetto di intervento;
- prestazioni professionali, ad esempio la produzione della documentazione tecnica necessaria, compreso l’Attestato di Prestazione Energetica o la direzione dei lavori.