Bonus asilo nido 2023: importi e come richiederlo. Il governo di Giorgia Meloni avrebbe pensato a un contributo, al fine di aiutare le famiglie con le rette degli asili nidi. In tale contributo, oltretutto, sarebbero garantire anche quelle prestazioni volte all’assistenza domiciliare in favore dei bambini. Per far sbloccare quest’ultimo aiuto, i bimbi devono avere meno di 3 anni e dimostrare di essere affetti da gravi forme patologiche.
Il bonus asilo nido per il 2023
Già da ora, si potrà fare domanda per beneficiare del bonus asilo nido per questo 2023. In tal senso, sarebbe un aiuto necessario per tantissime famiglie italiane, considerato anche l’aumento delle bollette, della benzina o dei prodotti di prima necessità. Avere uno sgravio almeno sull’istruzione dei figli, risulterebbe una mano non da poco. Il bonus potrà essere utilizzato per le rette degli asili, che potranno essere pubblici o privati, a patto però che siano autorizzati.
L’INPS, con il messaggio n. 889 del 2 marzo 2023, ha fornito i requisiti per richiedere il sostegno, tutte le modalità per presentare la domanda e soprattutto i contributi dell’importo secondo le fasce ISEE. Il beneficio sarà dedicato a quelle famiglie che hanno figli (nati, adottati o affidati) fino a tre anni di età, che devono compiere il compleanno tra gennaio e agosto 2023. La domanda, secondo le fonti dell’INPS, dovrà essere esclusivamente inviata in forma telematica. Come menziona Il Messaggero, le forme possono esssere:
- portale web dell’Istituto, utilizzando gli appositi servizi raggiungibili sul sito Inps, se si è in possesso di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.
La domanda per richiedere il contributo, dev’essere fatta da un genitore. In caso di affidamento, dev’essere posta dal soggetto affidatario del minore e che quindi ne sostiene l’onere.