Arriva il bonus asilo nido, una misura di sostegno per coprire le spese relative alle rette di asili nido pubblici o privati o a quelle legate all’assistenza domiciliare di bambini al di sotto dei 3 anni affetti da gravi patologie croniche.
Come richiedere il bonus
Il bonus asilo nido va richiesto tramite il servizio online disponibile sul sito dell’INPS e accessibile previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS. A richiederlo deve essere il genitore o tutore che sostiene il pagamento delle rette scolastiche. Per ottenere il pagamento del contributo è necessario presentare la documentazione che attesta il versamento delle singole rette.
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I requisiti
Per poter accedere all’agevolazione è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- avere la residenza in Italia;
- avere la cittadinanza italiana o di un altro Paese UE; in alternativa, avere un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, una carta di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione Europea, una carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione Europea o godere dello status di rifugiato politico;
- relativamente al contributo asilo nido, il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta;
- relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.
Bonus asilo nido: a quanto ammonta
Gli importi del bonus variano a seconda del numero dei figli e della situazione reddituale e patrimoniale del nucleo familiare:
- fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro;
- fino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.000 a 40.000 euro;
- fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE oltre i 40.000 euro.
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