Non sono pochi i giovani under 35 che per via della precarietà lavorativa ma non solo, vivono ancora con i genitori. Un fenomeno che appare alquanto radicato nella Penisola e rispetto al quale il governo ha pensato di mettere a punto tutta una serie di misure, tra cui bonus e sostegni vari al fine di incentivare l’autonomia giovanile.
Bonus 350 euro disoccupati da settembre 2023: requisiti e come fare domanda per ottenerlo
Le misure per agevolare i giovani under 35
La percentuale dei giovani under 35 che vivono ancora con i genitori si attesa intorno al 67,4%. Ora, il 40% dei ragazzi tra i 18 e i 34 anni che è ancora in famiglia ha un’occupazione, mentre il 22% sta cercando un lavoro. Invece, un altro 37% sta studiando. Un altro elemento che caratterizza questa fascia di età è che l’incidenza dei contratti a termine è molto alta. Ora, per favorire il loro ingresso nel mondo professionale, il decreto lavoro istituisce un incentivo ai datori, valido per le assunzione effettuate dal primo giugno fino al 31 dicembre 2023 e pari al 60% della retribuzione mensile lordo. Il bonus vale per 12 mesi. Ma quali sono i requisiti di rispettare? Avere un’età sotto i 30 anni, non essere iscritti a corsi di studio o formazione, essere registrati al programma “iniziativa occupazioni giovani”.
Affitti
Una voce che pesa in modo sensibile sul bilancio dei giovani lavoratori riguarda gli affitti. In merito c’è un set di aiuti costituito soprattutto dalle detrazioni fiscali per gli studenti fuori sede e gli inquilini a basso reddito. Inoltre, è previsto un bonus per i datori di lavoro privati che assumeranno i beneficiari dell‘assegno di inclusione, ovvero la nuova misura anti povertà che prenderà il via il primo gennaio del 2024. L’incentivo consiste in un esonero per 12 mesi dal 100% dei contributi previdenziali a carica dei datori di lavoro.
Istruzione
Per quanto riguarda invece l’istruzione è stato prorogato “Studio Si”, un finanziamento fino a 50mila euro senza interessi e garanzie per gli studenti universitari del Sud. Finanziamento che può fare affidamento su 93 milioni del Pon Ricerca e Competitività 2014/20. Ad occuparsene sono per il 50% Iccrea e per il 50% Intesa SanPaolo.
Bonus Cultura
Volge invece al termine il bonus cultura da 500 euro con il quale dal 2016 i neo 18enni hanno potuto acquistare libri, biglietti per spettacoli, corsi di lingua etc… Ora, se nel 2023 sarà ancora possibile usare 18App, poi le modalità di erogazione cambieranno.
Roma, bonus al Campidoglio: ‘Mille euro per ogni impiegato comunale’, il piano di Gualtieri