Erano stati annunciati da tempo, ora sembra si tratti di un annuncio che sta per diventare realtà: l‘aumento degli stipendi dei docenti. Con lo sblocco dei 300 milioni aggiunti all’accordo tra sindacati e governo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, infatti, gli aumenti delle buste paghe per i docenti dovrebbero diventare una realtà. Si tratterà di un incremento di 124 euro lordi al mese che dovrebbe diventare effettivo tra aprile e maggio prossimo.
L’aumento delle buste paga dei docenti
In buona sostanza è il secondo aumento nel giro di pochi mesi. Il primo era stato di 101 euro, il secondo di 23 euro. Una decisione che è finalizzato a dare sostegno al ruolo dei docenti, in quanto si tratta di figure professionali alle quali viene affidato il compito di formare i giovani.
La sottosegretaria all’Istruzione, Paola Frassinetti nel manifestare soddisfazione per il risultato conseguito ci tiene a sottolineare l’impegno profuso dal Ministro Valditara al quale riconosce ‘tenacia e sensibilità sul tema che ha reso possibile questo grande risultato’. Un risultato per il quale anche altri esponenti del governo Meloni hanno espresso soddisfazione che hanno evidenziato come ‘dare dignità al ruolo dei docenti, incentivandoli, significa dare una migliore istruzione ai nostri giovani. Vediamo ora quali polemiche, anche violente, e sempre strumentali si solleveranno da sinistra, dopo anni di chiacchiere senza fatti concreti’.
Ai docenti verranno corrisposti anche gli arretrati
Grazie ai 300 milioni sarà possibile anche pagare gli arretrati per i docenti che hanno svolto supplenze e non hanno ricevuto l’adeguamento delle retribuzioni. I docenti che hanno svolto supplenze con contratti a tempo determinato nella scuola dal 2019 al 2022 riceveranno il dovuto, mentre i docenti di ruolo, dopo aver ottenuto gli arretrati, potranno quindi contare su una retribuzione mensile con un aumento lordo in busta paga dai 100 ai 124 euro mensili previsto, probabilmente, già da aprile prossimo.
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