Buone notizie sul fronte pensioni in Italia. Per effetto di alcune situazioni concomitanti l’importo percepito questo mese potrebbe essere più alto. Dalla rivalutazione anticipata (prevista nel Decreto Aiuti Bis) fino ai rimborsi (qualora spettanti) derivanti dalla presentazione dei modelli 730.
Perché il cedolino della pensione sarà più alto ad ottobre
Nello specifico dunque i pensionati potrebbero vedersi accreditate delle somme più alte rispetto al solito. Il motivo sono i due aspetti poc’anzi menzionati. Non tutti però avranno diritto alla rivalutazione predisposta quale misura straordinaria dal Governo. Per ciò che riguarda invece i rimborsi 730 in quei casi, chiaramente, la situazione varia da contribuente a contribuente.
La rivalutazione anticipata
Partiamo dal primo punto, ovvero dalla rivalutazione anticipata. E’, in estrema sintesi, uno dei provvedimenti varati dal Governo nell’ambito del Decreto Aiuti Bis, volta a sostenere i pensionati e le pensionate. L’obiettivo è contrastare caro vita e inflazione che stanno mettendo a dura prova gli italiani, specie nelle fasce più deboli. Non tutti però beneficeranno di quest’effetto: l’aumento è riservato solo a coloro che ricevano un trattamento pensionistico pari o inferiore alla soglia di euro 2.692,00 al mese. In questo caso la rivalutazione è pari “a due punti percentuali sul rateo di ottobre sul trattamento pensionistico lordo complessivo in pagamento” (tutti i dettagli con il messaggio INPS 3499 del 26 settembre scorso).
Rimborso IRPEF
In questo caso ogni contribuente riceverà il rimborso (se spettante) sulla base del modello 730 presentato nei mesi scorsi. Nel cedolino di ottobre dunque potrebbe essere accreditata anche questa somma.
Le trattenute
Non mancheranno comunque le trattenute per chi, al contrario, dovrà corrispondere degli importi a debito. In quel caso, chiaramente, l’importo sarà calcolato sulla base degli importi da restituire al fisco.
Come conoscere l’importo della pensione di ottobre
Per sapere e conoscere l’importo della pensione l’INPS mette a disposizione degli utenti la sezione dedicata sul proprio sito. Accendendo con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS) è possibile consultare tutti i dettagli del proprio cedolino della pensione che dovrebbe essere già stato ricevuto sabato scorso per chi ha l’accredito diretto.
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