Dopo il successo della prima iniziativa di pochi giorni fa, “Aprilia possibile” ha organizzato per il prossimo sabato 8 ottobre, dalle 16 alle 20 in Largo Marconi, un nuovo banchetto per la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge finalizzata alla regolarizzazione di vendita e consumo della marijuana e dei suoi derivati. “Anni di proibizionismo hanno foraggiato i traffici illeciti gestiti dalle organizzazioni criminali. ” Ha commentato uno dei rappresentanti del gruppo che ha organizzato la raccolta di firme, che ha proseguito poi “Il traffico di sostanze stupefacenti è il terzo business mondiale gestito e controllato interamente dalle organizzazioni criminali. Solo in Italia il 32% della popolazione ha fatto uso delle cosidette ‘Droghe leggere’ nell’ultimo anno, sono circa 4 milioni di abitanti, per un giro di affari di 7 miliardi di euro complessivi. Legalizzare la cannabis porterebbe nelle casse dello Stato italiano soldi da reinvestire nella ricerca scientifica e nelle infrastrutture. Soldi che verrebbero tolti dalle tasche delle organizzazioni criminali. Noi chiediamo solo che il tema venga discusso sulla base di dati ufficiali e delle evidenze scientifiche, fuori dagli ideologismi e dai retaggi.” concludendo “La buona politica non si valuta dalle intenzioni ma dai risultati”.
La proposta di legge depositata prevede, oltre al divieto assoluto del consumo per i minori di diciotto anni, la possibilità per i maggiorenni di detenere ad uso ricreativo 15 grammi di cannabis in privato domicilio, che scendono a 5 grammi fuori dalla propria abitazione. La coltivazione delle piante di marijuana sarebbe consentita fino ad un massimo di 5 di sesso femminile, previa comunicazione all’ufficio dei monopoli del Comune di appartenenza, ma senza però dover attendere alcuna autorizzazione.
Samantha Morano