Si è riunito ieri pomeriggio il “Circolo Lido di Roma” di Fratelli d’Italia, che insieme al presidente Riccardo Marinelli ha colto l’occasione per fare il punto della situazione sulle molteplici problematiche presenti nel territorio di Ostia e del restante X Municipio.
Una riunione che è avvenuta agli occhi dei vertici del partito di Giorgia Meloni a Roma, considerato come hanno preso parte all’evento il consigliere comunale Andrea De Priamo, la consigliera municipale Mariacristina Masi, il dirigente nazionale di FdI Domenico Rendesi e i dirigenti locali del partito Paola Mancini e Vincenzo Monica.
L’incontro è stato l’occasione per ribadire l’impegno del “Circolo Lido di Roma” nelle dinamiche di Fratelli d’Italia nel X Municipio, con tanti militanti di questa realtà pronti a portare alta la bandiera del partito di Centrodestra sul territorio lidense.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento proviene dal presidente del “Circolo Lido di Roma”, Riccardo Marinelli: un incontro necessario per programmare le iniziative sul municipio balneare di Roma, in un momento dove la politica locale deve fare i conti contro il degrado e l’exploit di violenza scoppiato per le vie del Litorale Romano.
Riccardo Marinelli riguardo le iniziative del “Circolo Lido di Roma” ha detto: “Il nostro circolo di Fratelli d’Italia sta battagliando dalla fondazione su molteplici problematiche presenti nel territorio del X Municipio, in situazioni gravose che spesso ci hanno portato anche a denunciare pubblicamente fenomeni di degrado. Tra le battaglie portate avanti non possiamo dimentica la denuncia rivolta alla discarica abusiva che si è venuta a creare davanti alla Tor San Michele, in una condizione oltraggiosa alla dignità di un patrimonio artistico e storico del territorio lidense”.
Marinelli del “Circolo Lido di Roma” ha proseguito: “Nelle nostre battaglie non abbiamo mai dimenticato anche le condizioni dell’urbanistica locale, con buche e marciapiedi impercorribili che purtroppo stanno martoriando il territorio di Ostia Lido. Tra questi casi non possiamo dimenticare come più volte abbiamo fatto sentire la nostra voce sulle voragini presenti a Ostia Ponente, come nei casi di Via Zambrini e Via Zotti: qui sono anni che le strade sono chiuse per dissesto, eppure nulla si sta muovendo per risolvere il problema e riaprire la circolazione in una zona dove sorge anche la caserma dei Carabinieri locali. Cantieri fantasma che in più occasioni abbiamo denunciato, senza però aver mai visto dei lavori risolutivi in quei punti”.