“Esprimo la mia vicinanza e quella di tutta l’Amministrazione ad Anna Maria Anselmi fatta oggetto di ingiurie dirette alla sua persona. Conoscendola bene sono convinto che non si lascerà intimidire da uno spregevole episodio frutto dell’ignoranza e della maleducazione, ma continuerà ad agire con la consueta grinta e determinazione nella sua attività politica e professionale”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino al quale si unisce Michela Califano, Presidente del Consiglio Comunale.
“Desidero esprimere la piena solidarietà mia e dell’intero Consiglio comunale di Fiumicino che rappresento al vicesindaco e assessore alle Attività Produttive Anna Maria Anselmi, che ieri sera ha trovato sulla porta del proprio studio di avvocato scritte ingiuriose rivolte contro la sua persona e la sua professionalità. Atti del genere sono sempre da condannare, perché sempre offensivi, irrispettosi e vili. Inoltre, la vicesindaco Anselmi si è sempre distinta per il massimo impegno e rispetto nei confronti di tutti che mette nella sua professione, sia politica che di avvocato. Pertanto a lei va la mia rinnovata stima e solidarietà”.
Fiumicino, l’episodio, offese per Anna Maria Anselmi: “Avvocato comunista maledetta”
I fatti risalgono alla sera di ieri. Anna Maria Anselmi ha rinvenuto, mentre usciva dal suo studio di avvocato, una scritta ingiuriosa sulla sua porta. “Avvocato comunista maledetta“, il testo del messaggio accompagnato dal simbolo di un gruppo di estrema destra.