Nel corso della manifestazione sono state mostrate fotografie che provano le desolanti condizioni di abbandono di molte zone del centro e della periferia della città. Si è inoltre puntato l’indice contro i disservizi nella raccolta differenziata dei rifiuti. Il tutto, hanno evidenziato i sostenitori di SEL, aggravato dall’aumento della TARSU, deliberato dalla Giunta Comunale, nella misura del 15%. A tale proposito è stato srotolato un eloquente striscione che ironizzava sul “Metodo De Fusco” , sintetizzato in poche parole: “più tasse più immondizia”. I sostenitori di SEL hanno poi costruito una simbolica pila di sacchetti dell’immondizia – rigorosamente rimossi alla fine della manifestazione – in prossimità della fontana di Piazza Indipendenza, altro monumento alla trascuratezza nella cura dell’arredo urbano. All’iniziativa – finalizzata a tenere alta l’attenzione sul problema della gestione dei rifiuti, di una corretta raccolta differenziata e del recupero di livelli accettabili di decoro urbano e di tutela dell’ambiente, che sempre di più sta acquistando a Pomezia i caratteri dell’emergenza – ha partecipato anche il consigliere comunale di SEL Mario Borgo Caratti, da poco insediatosi, che ha incontrato i cittadini insieme al consigliere uscente, Alba Rosa.
RIFIUTI, SEL SCENDE IN PIAZZA
Pubblicato il
di