Si terrà il 2 dicembre ore 18 l’inaugurazione della personale dell’artista storicizzata Enrica Capone.
L’evento è curato da Veturia Manni e dal Critico D’arte ed artista Elio Rumma,
Il percorso artistico di Enrica Capone si è sempre snodato attraverso una costante ricerca di linguaggi espressivi che, partendo da una solida base figurativa, si sono evoluti nel tempo in un’ astrazione fatta di rimandi ad un mondo fantastico di concezione quasi neo-platonica. Anche i materiali delle sue opere si sono via via arricchiti di insoliti connubi tra mezzi pittorici tradizionali e sostanze usualmente adoperate per altri scopi (piombo fuso,lamine metalliche, ecc.). Nelle opere più recenti di Enrica si può intravvedere una sorta di ritorno alle origini ma con una maturità concettuale assolutamente innovativa. Questa mostra intende essere un breve riepilogo di un lavoro che premia la qualità della fantasia e la ricchezza interiore di questa artista schiva ma poderosamente creativa.
Architetto, docente di Storia dell’Arte, esperta di Arti decorative.
Inizia l’attività pittorica negli anni ’70 prediligendo il figurativo (olio,acquarello,tempera).
Dal paesaggio che mescola materie e temi architettonici si evolve verso lo studio della forma/corpo e della sua interazione con la forma/materia (impasti di terre, sabbie, gessi e cere)
Ha al suo attivo importanti incarichi di decorazione in Italia (Capri, Roma e Trieste) e all’estero (Parigi)