La mostra Fleur-à-porter di Adriano Cremona si terrà presso la Galleria Artime a cura di Veturia Manni in c.so Matteotti a Latina dal 23 al 28 settembre 2017. L’artista espone la sua ultima produzione, un approfondimento del tema affrontato con l’opera Spring Time, vincitrice del Premio Primavera. Un excursus tra suggestioni floreali che esplora il rapporto tanto difficile quanto intrigante tra la geometria esatta dell’uomo e la spontaneità della natura. La razionalità espressa in linee e forme si coniuga in un’esplosione di colori, con echi di “flower power” solo come spunto per i titoli delle opere, scarica della portata ideologica dei sixty. Leggera ed elementare la poetica dell’artista si esplica a rappresentare solo se stessa: oggetti di pura forma e colore, divertenti e divertiti. Le opere, infatti, possono essere posizionate, composte e ricomposte a piacimento, volutamente consentono e richiedono la partecipazione del fruitore. Completano la Mostra opere “di natura diversa” di carattere più squisitamente geometrico ed astratto, dove traspare l’amore dell’artista per arte concreta e l’approccio materico.
Vernissage 23 settembre ore 18,00.
Note artista
Adriano Cremona vive a Pontinia, si forma tra Roma e Milano, all’interno dei circuiti del design auto-prodotto. Attualmente, docente di Arte, associa al “mestiere” di architetto un percorso di ricerca progettuale che coniuga l’interesse per il design con la passione per l’arte. Il richiamo a forme geometriche rigorose, sempre presente nei suoi lavori, si stempera nell’ironia e nell’atteggiamento ludico, che lascia partecipare, in modo attivo, al gioco della composizione e dell’uso. Gli oggetti assumono, in questo dialogo tra creatore e fruitore, una connotazione personale e, allo stesso tempo, condivisa. L’apparente leggerezza, che affiora dagli oggetti di art design, emancipa la mente dal gesto elementare della funzione e la conduce attraverso la dimensione aperta dell’opera.
Nelle sue opere si riconoscono una passione per l’assemblaggio, un’attenzione per l’uso e il riuso del materiale, un approccio non convenzionale nel “costruire” l’opera d’arte. Attinge per la propria tavolozza agli strumenti vicini al mondo che meglio conosce, quello della produzione di oggetti, esplorando l’aspetto fisico, materico, articolato. Sculture bidimensionali, oggetti realizzati con elementi di diversi materiali, assemblati e verniciati dove le superfici acquistano spessore e profondità, influenzate dall’astrattismo delle avanguardie artistiche del Novecento, dal bauhaus, dall’arte concreta e tutto quel che ne consegue, ma “ripensate” con grande inventiva e capacità di sintesi.
Principali partecipazioni
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dal 1998 al 2011 – Officina delle Arti – Casaidea – Roma
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2000, 2001 – Salone Satellite – Salone Internazionale del Mobile – Milano
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2002 – Esposizione design autoprodotto Todi (PG) e Sermoneta (LT)
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2003 – Mostra Personale “Eccezione creativa del quotidiano”- Pontinia (LT)
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2007 – SUQ XII mostra collettiva di design e arte- Galleria GARD – Roma
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2010 – L’invasione di Nostra Signora Art – Pontinia
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2010 – Mostra collettiva “costruire l’opera d’arte”- Pontinia (LT)
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2010 – BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA Città di Latina – Latina
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2012 – BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA Città di Latina – Latina
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2014 – BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA Città di Latina – Latina (vincitore premio qualità)
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2016 – La Materia Ri Nata – Galleria GARD – Roma
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2016 – BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA Città di Latina – Latina (vincitore targa Avis)
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2017 – PREMIO PRIMAVERA, SOLO MATERIA – Latina (1° premio)