Il suggestivo sfondo offerto dal Castello di Santa Severa (Roma) ospiterà l’attore e doppiatore romano Pino Insegno con lo spettacolo “60 Sfumature di Pino”, appuntamento inserito all’interno del Caffeina Festival per la rassegna “Sere d’estate”; quella di venerdì 14 agosto alle ore 21 è anche l’unica data estiva di questo spettacolo. Il viaggio proposto sul palco si colloca all’interno di una realtà che si mischia alla finzione e che fa
tappa presso le diverse stazioni che scandiscono una vita senza filtri: il cinema, la televisione, la musica e i nuovi media che hanno rivoluzionato il modo di comunicare ma anche gli stessi rapporti umani.
Raccontarsi non per autocelebrarsi, ma per dare notizia di una quotidianità in continua evoluzione, il tutto attraverso gli occhi di un uomo che fa della sua vita un “film”.
Il pubblico che gode dei paesaggi attraversati da questo treno in corsa, che è la vita, viaggia in prima classe accompagnato da un capotreno d’eccezione, ossia lo stesso protagonista che con “60
Sfumature di Pino” di Daniele Prato, Pino Insegno appunto, e Federico Perrotta è interprete di un capolavoro prodotto dalla Uao Spettacoli che si propone di far rivivere il meglio della televisione
degli anni ’60, ’70 e ’80, tempi in cui ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli italiani con personaggi e proposte uniche per i telespettatori e le generazioni a seguire.
Lo spettacolo esilarante per la regia di Claudio Insegno vede sul palco, dunque, anche il compagno di avventure abruzzese, l’attore Federico Perrotta, talento artistico che con il suo grande humour è pronto ad allietare il pubblico con simpatici riferimenti ai nuovi media, o battute su come è cambiata la visione della comunicazione.
Non mancano anche spunti utili per esaminare quella carenza di complicità e condivisione dei tempi moderni, conseguenza dell’evoluzione raccontata da Pino Insegno. In questo viaggio attraverso il passato si ripercorreranno le emozioni regalate dai più famosi film, si guarderà agli eccessi della televisione, si celebrerà la musica e verrà creato un parallelismo con la carriera di uno dei più grandi doppiatori del cinema in tutte le “sue sfumature”.
Così il comico romano, rompendo a tratti la quarta parete ed entrando in contatto direttamente con il pubblico presente, si interroga sulle nuove trasmissioni, sulle nuove fiction che la tv propone ai telespettatori di oggi o sui film, sui cantanti che hanno attraversato quegli anni, il tutto coinvolgendo direttamente il pubblico, in modo sereno ed empatico.
Si tratta di un momento anche emozionante utile a rivivere quegli anni d’oro attraverso personaggi che hanno fatto grande la storia dello spettacolo; in molti avranno modo di ricordare volti noti e
rivivere con commozione il passato.
La serata sarà organizzata nel pieno rispetto delle norme previste per l’emergenza sanitaria.
E’ possibile acquistare i biglietti su ecm.coopculture.it.
Caffeina Festival, al Castello di Santa Severa lo spettacolo ’60 sfumature di Pino’
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