Sono ore cruciali per l’emergenza rifiuti che ha attanagliato in una morsa la città di Roma. Il ministro all’ambiente Sergio Costa, ha proposto una soluzione temporanea che è stata accolta sia dal comune di Roma che dalla Regione. Sarà emanata in queste ore, una ordinanza straordinaria dalla Regione che obblighi tutti gli impianti del Lazio, a lavorare al massimo della loro capienza per poter accogliere i rifiuti della capitale e a rispettare i contratti già stipulati. Il collo di bottiglia della vicenda continua ad essere però la mancanza di discariche, sono tre in tutto il Lazio. La più sofferente è quella di Colle Fagiolara a Colleffero, che accoglie rifiuti della maggior parte degli impianti. Le emissioni odorigene nauseabonde, colpiscono da 10 anni gli abitanti di questa vasta area tra Colleffero e Paliano. La discarica di proprietà della Regione Lazio, è collocata nel quadrante di un parco naturale, difatti confina con il Monumento naturale la Selva. Un grido di aiuto quello dei residenti che ad oggi è rimasto inascoltato e potrebbe finire soffocato per sopperire all’emergenza della capitale. I patimenti sopportati da queste persone, che vivono tappate in casa, purtroppo non sembrano essere giunti fino al Ministro. A dicembre la discarica dovrebbe chiudere, lasciando solo due discariche a gestione privata in tutto il Lazio. Sarà vero?
Non resta che aspettare, ma il tempo, per i residenti di Colleferro, trascorre nel pieno di un grave disagio.