Assicurata alla giustizia, per merito della Stazione dei Carabinieri di Zagarolo (compresa nella Compagnia di Palestrina, agli ordini del capitano Grazia Centrone) una donna nomade, gravata da due ordini di cattura per rapine e furti in abitazione.
La 39enne, nella tarda serata di lunedì 24 settembre 2018 ha tentato, invano, di passare inosservata alla vista delle divise dell’ Arma; quindi, non riuscendoci, ha mostrato ai militari dei documenti che a seguito di accertamenti sono risultati intestati ad una signora residente a Roma, ignara della duplicazione artefatta della sua carta di identità e della sua tessera sanitaria.
Espletate le formalità di rito, la protagonista del fatto in cronaca, unitamente al proprio figlio minore di un anno, è stata portata in carcere, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
Sui territori di provincia, al contrario di quanto i più credono, il contrasto ad ogni fattispecie di reato risulta capillare; proprio come avviene in tutte le grandi città italiane, da nord a sud della Penisola.