Un saluto commosso e composto quello che, nella mattinata del 3 gennaio 2023, la Città di Zagarolo ha tributato alla giovane Stefania Notarpietro che, dopo aver combattuto tenacemente contro la malattia, ha terminato le sofferenze nella maniera che nessuno sperava prevalesse.
La Chiesa di San Lorenzo Martire (a pochi passi da Palazzo Rospigliosi), gremita in ogni ordine di posto, ha visto partecipare alle esequie centinaia di persone (anche molti bambini) a dimostrazione della lacerazione emotiva determinata, nel cuore della gente, dalla scomparsa della donna.
L’omelia di don Ubaldo
Le riflessioni ad alta voce pronunciate da don Ubaldo e le letture bibliche hanno toccato il cuore dei presenti anzitutto quando, con sensibilità e dolcezza, il sacerdote ha proferito conforto ai genitori, alla sorella, al marito, ai figli e ai nipoti di Stefania.
3 gennaio: un giorno nel destino di Stefania Notarpietro
La vita ha unito la donna e il 3 gennaio in maniera unica, straordinaria e triste allo stesso tempo: il 3 gennaio 1988 la nascita e, maledettamente, il 3 gennaio 2023 (giorno che sarebbe stato del 35esimo compleanno) l’estremo saluto.
I ringraziamenti
La Famiglia Notarpietro (mamma Giulia, papà Pasquale e la sorella Martina) unitamente al marito Paolo – con il cuore in frantumi per il gravissimo lutto – sentitamente ringraziano per l‘affetto donato a Stefania e la vicinanza dimostrata dai presenti al rito funebre (e nel privato) in un dolore dell‘anima senza pari.