È stato un figlio coraggioso a decidere di interrompere i maltrattamenti nei confronti della mamma e lo ha fatto dando l’allarme al numero unico di emergenze. I Carabinieri della Stazione di Valmontone e i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro sono accorsi e hanno arrestato un 38enne romeno, residente a Valmontone, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
La richiesta di aiuto del figlio della donna in balia delle botte del compagno ubriaco
I militari sono intervenuti, nella notte, presso un’abitazione di Valmontone, a seguito di una richiesta d’aiuto pervenuta al 112 da parte di un giovane romeno che segnalava l’aggressione in atto della mamma in balia del compagno convivente ubriaco.
Sul posto i militari hanno trovato la donna, una 32enne romena, che, dopo essere stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro, per essere medicata per delle lievi lesioni riportate, guaribili in dieci giorni, si è recata presso la Stazione dei Carabinieri di Valmontone ed ha trovato la forza per denunciare le continue aggressioni da parte del compagno, specie quando era alterato per l’assunzione smodata di alcool, che, oltre a turbarla, la inducevano a temere per la propria vita.
I Carabinieri erano intervenuti in quell’abitazione già a giugno scorso per il medesimo motivo
I militari erano intervenuti presso la medesima abitazione, nel mese di giugno scorso, per analogo evento in cui la donna riportava lesioni giudicate guaribili in 15 giorni ed in quella occasione, nonostante fosse stata invitata in caserma, aveva deciso di non denunciare. Per questo motivo, i Carabinieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Velletri, hanno arrestato l’uomo e lo hanno condotto presso il carcere di Velletri.
Grande attenzione nei confronti della violenza di genere
Il contrasto ai reati in ambito familiare, ed ai connessi episodi di violenza di genere, è quotidianamente perseguito dai Carabinieri con l’adozione di provvedimenti, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, rapidi ed efficaci per la messa in sicurezza di donne e minori vittime di comportamenti aggressivi posti in essere dai conviventi.