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Palestrina, successo per “L’Amore non uccide”: più di 200 persone in sala

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Un evento ben riuscito, quello organizzato nel pomeriggio di sabato 24 novembre 2018, a Palestrina, presso l’ hotel “Stella”, dall’ associazione “Bella Palestrina”: la seconda edizione de “L’ Amore non uccide”, patrocinata della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma Capitale e della Città di Palestrina.
Una riflessione sulla violenza contro le donne: piaga contemporanea evidente e dolorosa.

Un panel di eccellenza, accanto alla Presidente dell’ associazione promotrice, Lorella Federici, che insieme a Ludovico Rosicarelli coordina il gruppo di “Bella Palestrina” che, per l’ occasione, ha collaborato con l’IIS – l’ istituto di istruzione superiore – “Eliano Luzzatti” e il circolo culturale “R. Simeoni”, di Palestrina.
Tra il pubblico (numeroso ed eterogeneo) moltissime donne e personalità di rilievo, come il dottor Carlo Turci (DAPSS – Dipartimento Aziendale delle Professioni Sanitarie e Sociali – ASL RM4) e la dottoressa Natascia Mazzitelli (ASL RM5).

Ai giovanissimi dell’ “Eliano Luzzatti” un sincero plauso (da estendere al corpo docente) per il monologo “Valentina e Giorgio” (di Paola Cortellesi) e per il successo siglato, nel concorso “Dalla parte delle donne”, grazie al cortometraggio “L’ indifferenza uccide: fai la differenza”.

Ad aprire le esposizioni è stato il dottor Giuseppe Quintavalle (commissario straordinario della Asl RM5 ), soffermatosi sull’ impegno e sul ruolo delle strutture socio – sanitarie nel contrasto alla violenza sulle donne.

Particolarmente interessante il lavoro proposto dallo psichiatra tenente colonnello dell’ Esercito Italiano, il dottor Giampiero Guido che, anche grazie alla collaborazione della psicologa Sara Di Venosa, ha argomentato in materia di devianza sociale.
La psicologa Francesca Mattogno, e l’ assistente sociale operante presso la casa comunale della Città di Palestrina, dottoressa Stefania De Rose, hanno focalizzato: la prima sulle dipendenze affettive e relazionali, la seconda sullo stato d’ insieme del fenomeno all’ interno dei confini prenestini.

Anche un giornalista, il collega de “la Repubblica” Clemente Pistilli, al tavolo della presidenza: da esperto di cronaca giudiziaria ha spiegato il nostro lavoro nei casi di specie e, non da ultimo, anche quale contributo la categoria può apportare nella lotta alla violenza contro le donne.

Da Palestrina un piccolo – grande esempio di come, anche in una città di provincia, è possibile fare cultura (della prevenzione) e della conoscenza, per duellare contro il dramma sociale oggetto del convegno e del presente articolo.

Dalla parte delle donne, contro ogni violenza.

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