Ipotesi, voci, smentite e conferme degli addetti ai lavori, ecco “valzer” che, da sempre, nei mesi precedenti le elezioni Amministrative, da nord a sud della Penisola italiana è riservato anzitutto agli osservatori; quindi, in seconda istanza, anche ai cittadini che si interessano di vita pubblica e politica.
E’ quanto sta accadendo, da qualche settimana, nella Città di Cave dove, nel maggio 2019, a scadenza naturale, terminerà la prima stagione amministrativa dell’ attuale sindaco, Angelo Lupi.
Il primo cittadino, da fonti accreditate, proverà a conquistare nuovamente la fiducia del popolo sovrano, per un secondo mandato; a contendergli la fascia tricolore, tra gli altri, potrebbe esserci anche un ex sindaco del borgo prenestino, il predecessore, Massimo Umbertini.
E’ presto per dirlo; tuttavia è in essere un movimentismo tattico – politico che potrebbe sfociare nella corsa per lo scranno più ambito della Giunta comunale della Città di Cave, grazie ad una candidatura civica, proprio dell’ ex inquilino numero uno del Palazzo comunale.
La vita politica, anche nei piccoli centri di provincia, riserva, molto spesso (come in questo caso), dei colpi di scena degni di nota.