Era stato condannato a 6 anni di reclusione, oltre ad una pena pecuniaria, per un’accusa estremamente pesante: abusi sessuali su minori stranieri. Un 75enne, pensionato romano, residente a Gaeta è stato raggiunto dal provvedimento di carcerazione. Nella giornata di ieri, 17 marzo 2023, i poliziotti del Commissariato di Gaeta hanno rintracciato e tratto in arresto un pensionato romano, colpito da un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Napoli – Ufficio Esecuzioni Penali.
Il pensionato è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale
Il provvedimento è stato emesso all’esito della dichiarazione di inammissibilità del ricorso, presso la Suprema Corte di Cassazione, presentato dall’uomo contro la sentenza che, ormai definitiva, lo ha visto condannato alla reclusione di anni 6, nonché ad una multa di euro 6mila euro, in quanto è stato riconosciuto colpevole di abusi sessuali nei confronti di minori stranieri, commessi in Provincia di Caserta, fino ad agosto 2019.
Il 75enne si trovava ai domiciliari per motivi di salute
L’uomo, infatti, era già ristretto in detenzione domiciliare per problemi di salute, ma aveva deciso di presentare ricorso presso il Tribunale di Sorveglianza di Roma al fine di evitare di finire in carcere. Un tentativo che non è andato a buon fine, visto che il suo ricorso è stato ritenuto inammissibile. Nello specifico l’istanza del 75enne è stata rigettata.
Il rigetto del ricorso dell’uomo e la traduzione in carcere
Una decisione delle magistratura per la quale, nella mattinata di ieri, al termine dello svolgimento degli atti di rito, gli agenti del Commissariato di Polizia di Gaeta, in esecuzione dell’ordine definitivo di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Napoli, sono andati a casa del pensionato per riportarlo nell’istituto penitenziario, all’interno del quale dovrà scontare la sua pena per le violenze sessuali perpetrate ai danni di minori stranieri.
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