Viaggiava in taxi con bulbi di papavero da oppio essiccati, quando sono intervenuti i carabinieri che hanno fermato la vettura e proceduto alla perquisizione, il passeggero è scappato a piedi nei campi, mentre il tassista romano è stato arrestato per concorso in detenzione ai fini di spaccio. Per l’autista sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Cosa è successo
Nella serata del 12 dicembre 2022, tra i comuni di Terracina e San Felice Circeo, un dispositivo, composto da militari delle locali Stazioni Carabinieri ed una gazzella dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R., ha intercettato ed imposto l’ALT ad un Taxi, con a bordo due persone, che viaggiava in direzione sud. All’atto del controllo, ancora prima che il mezzo si fermasse, il passeggero si è lanciato dal veicolo, dandosi a precipitosa fuga a piedi per i campi circostanti, favorito dal buio. A bordo del veicolo è stata recuperata la droga: si trattava di ben 53 chilogrammi di bulbi essiccati di papavero da oppio, sigillati in singole confezioni da 110 grammi circa.
L’autista, un tassista romano di 73 anni, è stato dichiarato in arresto per concorso in detenzione ai fini di spaccio di stupefacente e, su disposizione del P.M. presso la Procura della Repubblica di Latina, con cui i militari hanno agito in stretta intesa, è stato temporaneamente ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Terracina. Il tassista è dovuto comparire nella mattinata del 14 dicembre, davanti al Giudice per le Indagini Preliminari di Latina che ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la misura degli arresti domiciliari, da scontare presso la propria residenza nell’area sud-est della Capitale.
L’operazione è il risultato di un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio pianificati dall’Arma nell’intera provincia, al fine di assicurare tranquillità e sicurezza alla collettività, con l’approssimarsi delle festività natalizie.
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