Dopo il cantiere che ha interessato il tratto tra Tor de’ Cenci e Castel di Decima, riparte una nuova manutenzione stradale sulla Pontina. Nell’arteria urbana che collega il Comune di Roma al territorio di Latina, si aprirà un cantiere per l’abbattimento e la ricostruzione del ponte Badino, presente nei pressi del territorio di riferimento al Comune balneare della città di Terracina.
Quando partiranno i lavori sulla Pontina?
I lavori per la ricostruzione del ponte Badino, che interessa la strada statale 148, partiranno dall’8 novembre. Secondo il progetto urbanistico, la demolizione e la conseguente ricostruzione della struttura, dovrebbero avvenire nell’arco di sei mesi. Anas farà un intervento di potenziamento e ricostruzione del ponte, come presentato nel progetto del 29 aprile 2021. Questo, avrà l’obiettivo di innalzare i livelli di sicurezza in questo tratto di strada, abitualmente interessato dagli automobilisti che escono da Roma o vanno verso la Città Eterna.
I lavori costeranno 4.5 milioni di euro complessivi, che comprenderanno l’abbattimento del ponte Badino e la sua ricostruzione. Infatti, verrà tirata su una struttura composta da accio e calcestruzzo, che comprenderà la nuova costruzione delle spalle e interventi volti al rinforzamento delle pile. Fino alla fine delle manutenzioni, previste per la fine di maggio 2023, sarà interdetto il transito sul ponte, con il traffico deviato sulla Migliara 53 per poi ricongiungersi sulla SS7 Appia all’altezza del Comune di Terracina.
Riaperto il tratto tra Tor de’ Cenci e Castel di Decima
Per un cantiere della Pontina che si riapre, uno si finalmente si chiude. Si tratta del percorso che divide i territori Tor de’ Cenci/Spinaceto Sud e Castel di Decima/Castel Porziano, ovvero la strada compresa tra il km 14,055 e il km 17,670. Già da sabato 29 ottobre, il tratto è stato riaperto al traffico, in quanto sono state concluse le operazioni di rimozione del cantiere. Una situazione, che conseguentemente, ha riaperto al traffico veicolare il percorso stradale. Qui, è stato sostituito lo spartitraffico, con l’installazione di una nuova barriera in calcestruzzo di ultima generazione denominata NDBA (National Dynamic Barrier Anas).