«Domani gran parte dei nostri giovani torneranno a scuola a Latina e in tanti altri comuni. Per loro sarà senz’altro un’esperienza positiva la possibilità di ritrovarsi con i compagni di studi e con gli insegnanti. A causa della pandemia in atto, però, sarà un ritorno diverso dal solito perché imporrà nuovi comportamenti utili a prevenire la diffusione del Covid-19. Dobbiamo anche prendere atto che nel nostro territorio pontino i numeri dei soggetti positivi, diffusi dall’Autorità sanitaria, ci devono far riflettere senza essere allarmisti oltre il dovuto, ma neanche così sconsiderati da adottare comportamenti avventati.
Ecco perché il Comitato di Latina della Croce Rossa Italiana vuol parlare agli studenti per invitarli a salvaguardare la propria salute e quella dei loro cari. Basterà già attenersi ai consigli degli esperti: lavarsi le mani, mantenere il distanziamento fisico, indossare la mascherina dove previsto e in ogni caso quando non è possibile evitare gli assembramenti di persone.
Alle famiglie di questi ragazzi, invece, raccomandiamo di star loro vicino specie con un’azione educativa che punti a far maturare il senso di responsabilità nell’adottare quei comportamenti tali da impedire la trasmissione del coronavirus. In questo dovranno trovare un forte alleato nell’istituzione scolastica che certamente è messa a dura prova tra tante difficoltà logistiche e organizzative.
Forte è la raccomandazione anche a seguire scrupolosamente le indicazioni che di volta in volta ci verranno date dall’Azienda Sanitaria Locale di Latina per gestire al meglio questo periodo. Poi, vale sempre la regola di rivolgersi al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta per chiarire ogni dubbio o avere consigli mirati alla propria situazione personale.
Nel frattempo, i volontari della CRI di Latina continueranno il servizio, mai interrotto dall’inizio dell’emergenza Covid-19, per essere al fianco delle persone più fragili e dei più svantaggiati. Migliaia i pacchi alimentari consegnati ad anziani e indigenti, altrettanti i chilometri percorsi dai nostri veicoli per ritirare e consegnare i farmaci al domicilio dei pazienti impossibilitati a uscire. Due soli esempi di un servizio molto più ampio prestato anche in supporto alle Autorità pubbliche e sanitarie». Così in una nota la CRI di Latina.