La Polizia di Gaeta ha deferito in stato libertà S.A. di anni 35, residente nella zona. Abuso edilizio e sfruttamento del lavoro “nero” di cittadino extracomunitario, irregolare sul territorio Nazionale, i reati a lui contestati. Gli agenti in servizio hanno notato che un noto commerciante di zona stava edificando una struttura in ferro con tetto e laterali in coibent, ancorandola sul marciapiede della strada dove era stato autorizzato al solo posteggio. Solo pochi giorni l’uomo stava esercitano la sua attività di vendita di prodotti ortofrutticoli proprio in quel luogo.
Gaeta: costruisce chiosco abusivo e si fa aiutare da un immigrato irregolare
Gli operatori di Polizia hanno dunque avvicinato l’uomo. Il 35enne era intento nei lavori di realizzazione del “chiosco” aiutato da un giovane cittadino straniero B.M di anni 45. Gli accertamenti espletati nell’immediatezza hanno consentito di appurare che il commerciante era privo di qualsiasi autorizzazione Comunale e che lo straniero che stava lavorando per lui era irregolare sul territorio nazionale.
Stante i fatti si sottoponeva a sequestro il manufatto. S.A. invece è stato deferito per i reati di abuso edilizio e sfruttamento del lavoro “nero” di cittadino extracomunitario, irregolare sul territorio Nazionale. Espulso il suo “bracciante”, B.M. di anni 45 con decreto Prefettizio veniva espulso.