Il 59enne, al quale i Carabinieri di Formia hanno intimato l’alt, era già noto alle forze dell’ordine, e quando i militari gli hanno alzato la paletta rossa di fronte, l’uomo originario di Santi Cosma e Damiano ha pensato bene di tentare la fuga. In sella alla sua moto di grossa cilindrata, nonostante gli fosse stata revocata la patente, ha pensato bene di tentare di eludere i controlli e accelerare per innescare un inseguimento da film per le strade della cittadina pontina.
L’inseguimento per le strade della città
Un tentativo di fuga rocambolesco, terminato dopo oltre tre chilometri di inseguimento che non ha mancato di provocare paura e grande tensione tra i residenti che hanno assistito alla veloce sequenza dei fatti. Il centauro, alla fine è stato raggiunto e fermato dai Carabinieri che inizialmente erano intenzionati solo ed esclusivamente a svolgere controlli di routine, solo in un secondo momento i militari avrebbero scoperto di conoscere già quel motociclista. Eppure, anche una volta che gli uomini dell’Arma hanno raggiunto il 59enne e lo hanno bloccato, quest’ultimo non si è rassegnato ai controlli. Anzi.
Anche una volta fermato l’uomo ha opposto resistenza minacciando i carabinieri
Diverse le minacce che l’uomo avrebbe proferito contro i carabinieri, cercando anche in diverse occasioni di darsi nuovamente alla fuga. Tentativi che, però, sono risultati vani. Alla fine il 59enne, dopo le formalità di rito, è stato ristretto nelle camere di sicurezza della stazione dei Carabinieri di Scauri e già nella giornata di oggi, venerdì 21 luglio, dovrebbe comparire davanti al giudice del tribunale di Cassino per essere giudicato con rito direttissimo. Di fronte al magistrato, l’arrestato, sarà chiamato a rispondere delle accuse di violenza, minacce e residenza a pubblico ufficiale e avrà la possibilità di rispondere alle domande. A termine del procedimento il giudice potrà disporre, qualora lo ritenga necessaria, misura restrittiva.