Sono 215 i casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24h nel Lazio. Di questi il 61% ha un link di rientro e molti casi sono collegati ai rientri dalla Sardegna.
Coronavirus nel Lazio: la situazione nelle Asl
- Asl Roma 1: 63 i casi nelle ultime 24h e di questi cinquantuno sono di rientro, quaranta con link da Sardegna, due da Spagna, tre da Slovenia, due da Stati Uniti, due da Emilia-Romagna e due da Campania. Due i casi con un link al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologia;
- Asl Roma 2: 42 i casi nelle ultime 24h e tra questi tre sono contatti di casi noti e isolati. Venti sono di rientro, dieci con link da Sardegna, uno da Grecia altri nove casi con indagine epidemiologica in corso;
- Asl Roma 3: 26 i casi nelle ultime 24h e tra questi tredici sono di rientro, dodici con link da Sardegna e uno da Emilia-Romagna. Sono sei i casi contatti di casi già noti e isolati e tra questi una bambina di un anno. Due i casi riferiti a un ragazzo e una ragazza che hanno partecipato ad una festa in spiaggia a Ostia;
- Asl Roma 4: 12 i casi nelle ultime 24h e tra questi cinque sono con link da Sardegna e sei sono contatti di casi positivi già noti e isolati. Un caso ha un link con il locale Malaspina dove è in corso l’indagine epidemiologica;
- Asl Roma 5: 15 i casi nelle ultime 24h e si tratta di undici casi di rientro, sette con link da Sardegna, due da Romania, uno da Francia e uno da Croazia. Sono due i casi contatti di casi già noti e isolati;
- Asl Roma 6: 36 i casi nelle ultime 24h e tra questi tredici casi di rientro, undici con link dalla Sardegna, uno da Spagna e uno da Grecia. Due casi riferiti a due bambine con link al cluster del CAS un Mondo Migliore dove è in corso l’indagine epidemiologica. Quattro i casi di contatti con casi già noti e isolati e per diciassette casi è in corso l’indagine epidemiologica. Un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione.
- Asl di Latina: nove i casi e si tratta di sei casi di rientro, tre con link da Sardegna, uno da Croazia, uno da Grecia e uno da Ucraina. Due i casi collegati da un link familiare a casi già noti e isolati.
- Asl di Frosinone: nove casi e si tratta di otto casi di rientro, sette con link da Sardegna e uno da Malta e un caso individuato al test sierologico.
- Asl di Viterbo: sono tre i casi e di questi due con link da Sardegna e uno da Spagna.
Coronavirus nel Lazio, le parole di D’Amato:
‘Oggi nel Lazio si registrano 215 casi e zero decessi. Di questi il 61% sono link di rientro. Oggi è record di positivi, mai così tanti, legati prevalente ai casi con link dalla Sardegna 45% (97 casi). Sono in prevalenza giovani e asintomatici. In questa fase il tema non sono né le ospedalizzazioni, né le terapie intensive che sono assolutamente sotto controllo e non danno alcuna preoccupazione, ma bloccare tempestivamente le catene di trasmissione rintracciando gli asintomatici ed evitare che venga diffuso il virus in ambito familiare. Rivolgo un appello ai giovani fate attenzione soprattutto ai vostri familiari e alle persone più care e se siete in attesa dell’esito del referto è opportuno rimanere isolati e non avere frequentazioni. Non sentitevi invincibili perché il virus è subdolo e può creare seri problemi a voi e i vostri cari. Nei drive-in (elenco su salutelazio.it) si lavorerà sia il sabato che la domenica a pieno regime. Dico sin da subito che se ci sono delle file da fare di avere pazienza perché i nostri operatori sanitari stanno facendo uno sforzo straordinario con le tute a 40 gradi per la tutela della salute di tutti. Così come oggi c’è un’attesa di tre ore per il controesodo da Messina, chiedo comprensione per un’attesa che ha come scopo la tutela della salute di tutti. Non sono molto preoccupato per i casi positivi asintomatici che stiamo scovando grazie a un’opera eccezionale di testing e di tracciamento, ma lo sono per gli effetti che questi possono produrre nella trasmissione all’interno dei nuclei parentali se vengono meno le regole di distanziamento’. Queste le parole dell’assessore regionale alla sanità D’Amato.