È stato arrestato il ragazzo di Fondi, di appena 18 anni, che il 5 agosto scorso a Terracina, sull’Appia vicino al ristorante La Capannina, ha investito e ucciso Romeo, un bimbo di 11 anni che stava attraversando la strada con la mamma e le zie. Doveva essere un venerdì sera come tanti, in vacanza e all’insegna della spensieratezza, che invece si è trasformato in tragedia: il piccolo originario di Napoli, di Colli Aminei, è stato falciato dall’auto, poi trasportato d’urgenza in ospedale, dove dopo diverse ore di agonia è morto.
Omicidio stradale aggravato per l’automobilista
Alla guida dell’auto, quella che ha falciato e ucciso Romeo, un ragazzo di 18 anni di Fondi che questa mattina è stato arrestato. Ora il giovane, che guidava sotto effetto di droga, si trova ai domiciliari ed è accusato di omicidio stradale aggravato.
I funerali di Romeo
Ieri, intanto, una folla commossa, tra rabbia e incredulità, ha salutato Romeo. Il funerale del piccolo è stato celebrato ai Colli Aminei, nella Chiesa dei Santi Antonio di Padova e Annibale, dove il 4 giugno scorso, un mese prima della tragedia, il bambino aveva ricevuto il dono della Prima Comunione. Un destino terribile per Romeo, che così piccolo aveva già dovuto fare i conti con la perdita del padre. E che quel venerdì di agosto, insieme alla mamma e alle zie, si trovava a Terracina per trascorrere qualche giorno al mare. Quella vacanza, però, si è trasformata in un incubo. Romeo è stato falciato e ucciso da un’auto, condotta da un giovane risultato poi positivo ai test della droga. E ora finito ai domiciliari a Fondi, nella sua abitazione, con l’accusa di omicidio stradale aggravato.