Sono saliti ancora i casi di Coronavirus ad Aprilia – altri 4 nelle ultime 24 ore – ma a tenere l’allerta al massimo è stato l’accertamento della positività di un operatore di una casa di riposo. La RSA in questione è il San Michele Hospital: il lavoratore, residente a Latina, avrebbe contratto il Covid-19 nei giorni scorsi e per questo era stato già allontanato dalla Dirigenza della struttura.
La preoccupazione, chiaramente, è andata subito ai pazienti ospiti del centro con la paura di andare incontro ad un’altra situazione d’emergenza come già accaduto in altre zone del Lazio; ad aggravare il quadro della situazione è stata inoltre la notizia di due casi di polmonite proprio tra gli anziani, da qui la necessità di eseguire tutte le azioni previste in questi casi dal protocollo per il Coronavirus.
In osservazione sono finiti anche i colleghi dell’operatore sanitario risultato positivo. Già domenica c’è stato il sopralluogo da parte di carabinieri, polizia locale ed asl nella struttura, dove sono sono stati effettuati i primi tamponi. Altri test sono stati fatti ieri, a tutti gli ospiti ed operatori del primo piano. Ad ogni modo, da quanto appreso dalla nostra redazione, i tamponi predisposti dalle autorità sanitarie hanno dato tutti esito negativo e anche i casi di polmonite si sono rivelati non essere legati al Covid-19. L’attenzione nella RSA di Aprilia resta comunque massima.
