Dopo l’incontro del 29 Ottobre, in cui abbiamo saputo che questo servizio subirà nuovamente un taglio di ore, come Organizzazioni Sindacali abbiamo indetto lo stato di agitazione del personale impiegato nel servizio di assistenza domiciliare distrettuale H6
(Anzio – Nettuno).
In questi giorni si sono susseguite diverse dichiarazioni in merito al futuro del servizio ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto alcuna convocazione né dal Comune Capofila, né dal Comune di Anzio. Per il 22 novembre siamo stati convocati in Prefettura a Roma per il tentativo di conciliazione per evitare lo sciopero. Ci auguriamo vivamente che le Amministrazioni si presentino all’incontro e diano risposte e rassicurazioni sul futuro del servizio.
Il 20 Novembre saremo sotto al Comune di Anzio per protestare contro l’ipotesi di riduzione del servizio di assistenza domiciliare distrettuale H6 (Anzio – Nettuno) ed il 22 Novembre sotto al Comune di Nettuno. Chiediamo il sostegno e la partecipazione alle forze politiche e sociali del territorio, le associazioni del mondo della disabilità, il Terzo Settore locale e l’opinione pubblica. I lavoratori dell’assistenza domiciliare distrettuale H6 (Anzio – Nettuno) hanno bisogno del sostegno della cittadinanza e di non essere lasciati soli in questa nuova battaglia che interessa tutti.
Le assemblee – presidio si svolgeranno:
– Il 20 Novembre dalle ore 11.00 alle ore 13.30 presso Villa Sarsina in via Risorgimento
di Anzio, in prossimità del Comune.
– Il 25 Novembre dalle ore 11.00 alle ore 13.30 presso Piazza dei Caduti di Nassirya di Nettuno, dietro al Comune.
Firmato:
Adriana Bozzi (FP CGIL Roma Sud – Pomezia – Castelli)
Giovanna Catizzone (FISCASCAT CISL Roma Capitale Rieti)
Massimo Mattei (UIL FPL Roma e Lazio)
