Valorizzazione turistico culturale del territorio, identità e tradizioni, buone pratiche, ma anche proposte e confronto tra esperti del settore e cittadini. Saranno questi i temi al centro dell’incontro “Tavoli di discussione AnzioNettunoTurismo – Costruiamo un progetto di sviluppo turistico territoriale assieme” in programma questo giovedì 6 ottobre a Nettuno (Rm) presso il Ristorante di Villa Borghese, viale Mencacci n. 2, dalle ore 15.00 alle 20.00. L’incontro, ideato e curato da Andrea Mingiacchi e organizzato dall’Associazione culturale 00042 in partenership con la Pro Loco Forte Sangallo Nettuno, vedrà la partecipazione di esperti del settore, associazioni, operatori del territorio e cittadini: tutti saranno coinvolti in veri e propri tavoli di lavoro per confrontarsi e presentare proposte per un rilancio turistico culturale del territorio 365 giorni l’anno, partendo anche dalle buone pratiche già in atto sul litorale.
A moderare l’evento sarà Angelo Pugliese. Seguiranno gli interventi del giornalista Giovanni Del Giaccio, di Claudio Fantini imprenditore di Cervia che racconterà l’esperienza imprenditoriale turistica avviata nel comune in provincia di Ravenna, dell’architetto Massimiliano Amati (Pro Loco Forte Sangallo) e del professor Roberto Turi dell’Università La Sapienza di Roma che incentrerà il suo intervento sul “rafforzamento delle forme di partenariato locale per partecipare ai nuovi fondi europei attraverso la creazione di Area Vasta”. Poi prenderanno il via i tavoli di discussione, coordinati da Mauro Matiddi e dalla tutor Valeria Davolo.
“Siamo convinti che per definire un progetto di sviluppo turistico nuovo, innovativo e sostenibile per i territori di Anzio e Nettuno sia fondamentale la partecipazione e il coinvolgimento di tutti, in primis dei cittadini. Per questo l’incontro del 6 ottobre, a differenza di quello organizzato lo scorso aprile – spiega Elisabetta Civitan, Presidente dell’Associazione culturale 00042 –, sarà molto più pratico e attraverso la formula dei tavoli di lavoro in cui si discuterà e ragionerà su come creare, sostenere e incentivare un turismo che non sia circoscritto esclusivamente ai mesi estivi, impostando insieme quelle che possono essere le basi per lo Sviluppo di un Piano Turistico culturale di Anzio e Nettuno. Tutti i partecipanti avranno la possibilità di ascoltare gli interventi di tecnici e studiosi nella materia turistica, e le esperienze virtuose messe in campo da associazioni e operatori attivi sul territorio che avranno anche la possibilità di farsi conoscere meglio grazie a degli spazi espositivi”.
“Con questo secondo appuntamento – dichiara Andrea Mingiacchi, curatore dell’iniziativa – vogliamo avviare un confronto che parta dal basso, che coinvolga i cittadini e tutti coloro che vivono il territorio per proporre e confrontarci su nuove idee e progetti per uno sviluppo territoriale, turistico e culturale, di qualità, sostenibile e innovativo. Chiaramente si tratta di un lavoro in working progress, ma siamo fiduciosi perché tra la gente c’è voglia di cambiamento, di avviare un vero e proprio cammino di crescita e di sviluppo innovativo come dimostrano anche le tante esperienze virtuose che racconteremo durante l’incontro di giovedì”.