Questa sera, al Cinema Astoria di Anzio, in occasione della proiezione del docufilm Shinglie 1944, sarà presente il cacciatore di ricordi, Veterano Britannico dello Sbarco di Anzio, Harry Shindler che, in collegamento telefonico dalla sua abitazione di San Benedetto del Tronto, interverrà per portare il suo toccante saluto alla Città di Anzio.
“Non c’è nessuna Città al mondo – ama ripetere Harry Shindler – che accoglie noi Reduci come fa la Città di Anzio, che celebra lo Sbarco come un evento di Popolo. La guerra di settantacinque anni fa non è un ricordo così lontano, è un pericolo che può tornare se, tutti i giorni, non si lavora per la democrazia e per la libertà. Sono uno degli ultimi Reduci, dopo di me ci saranno soltanto professori e libri di storia a raccontare l’accaduto, ma non sarà la stessa cosa. Ho visto, con i miei occhi, tanti uomini, tante donne e soprattutto tanti bambini innocenti perdere la vita: in quel momento ti assale lo sconforto più assoluto. Io, che sono sopravvissuto, continuo a parlare per loro: i miei compagni, che hanno perso la vita durante la Battaglia di Anzio, vivono dentro di me“.
La programmazione
A 75 anni dallo Sbarco e dalla Battaglia di Anzio, questa sera, lunedì 25 febbraio alle ore 20.30, al Cinema Astoria in Via Matteotti, sarà proiettato il docufilm Shingle 1944. Si tratta di una preziosa ricostruzione storica dello Sbarco di Anzio, realizzata a cura del regista Pierfrancesco Fiorenza, con un esclusivo reportage e con le interviste autentiche dei pochi Veterani e Cittadini hanno vissuto una pagina drammatica della storia cittadina. Alla serata evento, fortemente voluta dal Sindaco, Candido De Angelis, parteciperanno i narratori, come meglio descritti nella scheda film, oltre che il regista ed i rappresentanti dei Media.
“Dallo scorso 22 gennaio – afferma il Sindaco, Candido De Angelis – abbiamo intrapreso un percorso culturale all’insegna di tre parole: memoria, pace e giovani, ai quali dobbiamo far comprendere l’importanza del valore universale della Pace. Il documentario Shingle 1944 coglie in pieno il significato del nostro percorso, rivolto a mantenere viva la memoria, sulle sofferenze del nostro passato, per un futuro libero”.
Il film ‘Shingle 1944’
Shingle 1944, già proiettato per centinaia di ragazzi delle scuole superiori, ci propone una ricostruzione storica dei fatti efficace, comunicativa e interessante, con un linguaggio che va dritto al cuore, anche di un pubblico giovane, mostrando materiale di repertorio, commemorazioni storiche e soprattutto raccogliendo le preziosissime testimonianze di veterani e di persone che raccontano quanto vissuto con emozione, taluni con semplicità altri con lucidità, tutti in maniera autentica, consegnandole alle generazioni future.
Ed eccole allora, consegnate alle future generazioni, le toccanti testimonianze del Veterano Britannico, Harry Shindler, dei cittadini di Anzio Wilma Fontana, Renzo Mattioli e dell’indimenticato, Alfredo Rinaldi, testimone della memoria storica, che si adoperò nel dare una degna sepoltura a migliaia di americani morti, nella Battaglia di Anzio, per la libertà e la democrazia (ricevuto e premiato alla Casa Bianca, dal Presidente George W. Bush, per la sua opera). Nel docufilm, l’intervento conclusivo di Harry Shindler rappresenta una sorta di testamento storico: “Ripensandoci, faceva tutto parte di una grande guerra, una guerra giusta, secondo me, per riportare la libertà, il diritto di voto, la democrazia, che in Europa era sparita ed ora stava tornando; noi stavamo facendo la nostra parte. E per questo, secondo me, che ne è completamente valsa la pena”.
L’evento Shingle 1944, questa sera, lunedì 25 febbraio, alle ore 20.30, al Cinema Astoria, è ad ingresso libero per la cittadinanza,fino ad esaurimento posti. I cittadini possono accreditarsi, entro le ore 14.00 di oggi, contattando la Segreteria del Sindaco di Anzio allo 06 98499380—348, oppure tramite posta elettronica al seguente indirizzo: segreteria.sindaco@comune.anzio.roma.it
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale ringraziano il Cinema Astoria per aver messo a disposizione, gratuitamente, la sala e l’assistenza tecnica per la proiezione del docufilm.