Il Comitato “No Biogas” di Pomezia lancia l’operazione “trasparenza”, rivolgendo ai candidati sindaci 3 domande riguardo l’opposizione fatta al vincolo posto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Noi de Il Corriere della Città abbiamo sposato l’iniziativa e giriamo le domande ai sei candidati: Fabio Fucci, Adriano Zuccalà, Antonio Aquino, Pietro Matarese, Stefano Mengozzi e Roberto Camerota.
I candidati potranno rispondere direttamente alla nostra redazione: le risposte verranno pubblicate man mano che i candidati accoglieranno il nostro appello.
#OperazioneTrasparenza
Riteniamo doveroso informare i cittadini di #Pomezia sui costi sostenuti dal Comune per presentare un ricorso gerarchico avverso il #Vincolo delle tenute storiche di Torre Maggiore e per le memorie di costituzione prodotte nei ricorsi dei privati avverso il Vincolo.
Alle informazioni (che non troverete sui canali social del Comune) aggiungiamo delle considerazioni:
1) che senso ha, in termini di #democrazia #trasparenza e #partecipazione conferire mandato ad un avvocato in data 22 dicembre 2017 e trovare la prima traccia sull’Albo Pretorio a maggio inoltrato, senza passaggi in Consiglio comunale o Giunta?
2) Per quale motivo il Comune di Pomezia spende tutti questi soldi dei cittadini per costituirsi accanto a dei privati?
3) Potevano questi soldi essere usati meglio? C’erano altre priorità?