PIANO CAMPI ROM, CATINI (M5S): “FAVORIRE L’INTEGRAZIONE A BENEFICIO DI TUTTI”
“Nel corso della seduta odierna della Commissione Politiche Sociali e Salute, assieme all’assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassare e al Dipartimento Politiche Sociali, abbiamo parlato del Piano Rom approvato nel mese di maggio dalla Giunta capitolina. Un piano che recepisce le prescrizioni in materia a livello europeo e internazionale e che si rende necessario alla luce del degrado e del sottosviluppo conseguenti a queste vere e proprie ghettizzazioni. La strategia di superamento dei campi Rom, Sinti e Caminanti si basa principalmente su misure miranti a favorire l’integrazione di queste popolazioni nel tessuto socio-territoriale romano, attraverso percorsi di scolarizzazione e politiche abitative, occupazionali e di educazione alla salute. Un piano che vedrà il coinvolgimento di tutti i Dipartimenti mediante la costituzione di un ufficio di scopo e che sarà orientato ai risultati, non ultimo quello di debellare l’assistenzialismo nei confronti di chi non necessita di alcun sostegno per provvedere ai propri bisogni primari. La fuoriuscita dai campi, in primis quelli da ‘La Barbuta’, ‘La Monachina’ (entro il 31 dicembre 2020) e dal Camping River (entro il 30 settembre 2017) avverrà nel rispetto del cosiddetto ‘patto di responsabilità solidale’, che prevede l’impegno, da parte di Roma Capitale, di supportare le famiglie che versano in una situazione di disagio economico certificato in cambio della chiusura dei campi. Strutture, queste ultime, sorte sulla base di mere affinità etniche, e non su motivazioni di assistenza e sostegno. Una situazione, quindi, non più sostenibile da nessun attore presente sul territorio e che va a penalizzare la qualità della vita sia dei cittadini che degli ospiti presenti nei campi”
Lo dichiara, in una nota stampa, il presidente della Commissione Politiche Sociali e Salute Maria Agnese Catini.