INCIDENTE ALLA FIORUCCI, OPERAIO RESTA CON LA MANO NELL’IMPASTATRICE

Stava preparando l’emulsione necessaria al confezionamento della mortadella, l’operaio di 28 anni, originario di Napoli, che nella tarda mattinata di oggi  è rimasto gravemente ferito a seguito dell’ennesimo incidente sul lavoro. La mano dell’uomo è rimasta intrappolata nell’impastatrice e, per liberarla, si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Pomezia, che hanno impiegato più di un’ora per riuscire a togliere tutti gli ingranaggi che tenevano l’arto del giovane bloccato nel macchinario. L’operazione di salvataggio si è svolta con l’ausilio del personale del 118, arrivato immediatamente sul posto. Vista la gravità della situazione per l’uomo è stata chiamata un’eliambulanza, proveniente dal San Camillo di Roma, per essere trasportato d’urgenza in un nosocomio della Capitale, l’Aurelia Hospital, centro all’avanguardia per la ricostruzione della mano, dove è stato immediatamente operato perché rischiava di perdere il pollice. “E’ un incidente gravissimo, che avviene in un reparto che fu dato in appalto ad una ditta esterna anni fa, tramite un accordo sindacale che la Cgil non firmò – afferma Giuseppe Cappucci, segretario generale della Cgil del Comprensorio Pomezia-Castelli-Colleferro-Subiaco – Vogliamo anche sottolineare che nel giugno 2009, nello stesso reparto, ci fu un incidente simile e che un delegato della Cgil fu licenziato per aver denunciato il fatto. Non possiamo rimanere in silenzio davanti ad episodi così tragici, la sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità. Siamo vicini al giovane operaio e ci auguriamo vengano chiarite al più presto la dinamica dell’incidente e le responsabilità”.