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Eco-X, sabato manifestazione di protesta a Pomezia

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Una manifestazione di protesta davanti allo stabilimento della Eco-X, che dopo 17 giorni dal primo incendio ancora desta notevole preoccupazione nei cittadini. Ad organizzare il sit-in il Partito Democratico.

“Dalle macerie della Eco-X, azienda di Pomezia che ha subito un incendio le cui cause non sono ancora state chiarite, continuano a generarsi roghi con relativi fumi e odore insopportabile – scrivono attraverso una nota stampa Marco Miccoli e Luca Andreassi, rispettivamente Commissario e Vice Commissario del PD di Pomezia – I cittadini sono preoccupati, mentre la Sindaca dell’Area Metropolitana Virginia Raggi ed il suo Vicesindaco Fucci – anche Sindaco di Pomezia – latitano circa le risposte e gli interventi da fare, non prendendo minimamente in considerazione l’eventualità di interloquire con i Sindaci dei comuni limitrofi. Oltretutto aggiungono al danno la beffa: allarmano i cittadini di tutto il territorio provinciale sulla possibile collocazione di nuove discariche nei comuni dell’area Metropolitana di Roma Capitale, con il rischio di avventurarsi in scelte non certo figlie di un piano efficace per la chiusura del ciclo dei rifiuti. Non sono indicate precise ubicazioni, non esistono progetti di impianti moderni e a norma, men che meno sì fa cenno alla natura e alla dimensione di eventuali nuove discariche: l’unica certezza è che non saranno collocate nel Comune di Roma ma nei comuni circostanti”. 

“Noi – concludono Miccoli e Andreassi – non vogliamo sottrarci alle responsabilità delle scelte che porteranno Roma fuori dall’emergenza rifiuti, ma esigiamo che qualsiasi sarà la decisione verrà concertata con la Regione, il Governo e soprattutto con gli amministratori e i cittadini dei territori diretti da Raggi e Fucci. Per questa ragione sabato 27 alle ore 10.30, il Partito Democratico di Pomezia, raccogliendo l’appello del PD della Provincia di Roma alla mobilitazione, darà vita ad un presidio di militanti e cittadini che indosseranno rigorosamente mascherine protettive per protestare con bandiere e cartelli contro l’inerzia sulla vicenda Eco-X e la confusa, inconcludente gestione dell’emergenza rifiuti a Roma”.

A chiedere spiegazioni anche il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Ambiente, Adriano Palozzi. “Continuo a seguire con grande preoccupazione la vicenda della Eco X di Pomezia, andata a fuoco lo scorso 5 maggio. Una vicenda delicata, che si protrae ancora oggi – a distanza di quasi 20 giorni dal rogo -, per la rabbia e la disperazione dei residenti della zona, ai quali voglio esprimere tutta la mia solidarietà. E’ di ieri la denuncia di nuovi fumi dai ruderi dello stabilimento. Perché continuano questi focolai? Cosa e quali tipologie di rifiuti sono andati a fuoco? Quanto ci vorrà per la delocalizzazione completa del materiale in fiamme e la bonifica totale dell’area? Siamo in emergenza ambientale, come chiesto alla Regione dai sindaci del distretto sociosanitario? Sono ancora troppe le domande rimaste inevase, gli enti competenti delucidino i cittadini su quanto sta accadendo alla Eco X di via Pontina Vecchia”. 

Ieri si è espresso anche Maurizio Gasparri. “Sono stato a Pomezia dove l’incendio devastante non si è mai spento del tutto. Anzi oggi è ripreso con forza. Il Prefetto non si trova. Il sindaco grillino, Fucci, ha ignorato gli appelli dei cittadini che avevano segnalato da tempo il rischio. Dovrebbe stare in galera. Zingaretti presidente della Regione Lazio, latita. Una vergogna totale. Stato, Regione e grillini abbandonano i cittadini”.

 
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