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Le scuole di Aprilia guidate nel progetto “Differenzio Anch’io”

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il 17 maggio l’ultimo appuntamento 

 

La Virtus Bk Aprilia raccoglie consensi importanti per questa iniziativa in vigore già da anni

Il “Differenzio Anch’io” è alla battute finali, per poi riprendere il discorso il prossimo anno con le nuove classi quarte e quinte elementari.

L’ultimo incontro si è svolto Lunedì 8 Maggio alla Self Garden con gli alunni del plesso Elsa Morante dell’Istituto Comprensivo Artuto Toscanini. Anche quest’anno la collaborazione tra Virtus Basket Aprilia, Amministrazione Comunale ed Istituzioni scolastiche è stata eccellente, una riprova di come lo sport può essere di appoggio o addirittura veicolo di iniziative socialmente utili.

Il progetto biennale di educazione ambientale “Differenzio Anch’io” riserva ai bambini delle classi V l’occasione di conoscere il ciclo della differenziata, dalla selezione allo smaltimento o trasformazione. Il fine ultimo di questo progetto è informare, educare e sensibilizzare la cittadinanza di Aprilia partendo dai giovani, riguardo ai temi di educazione ambientale, del corretto trattamento, smaltimento e riciclo dei rifiuti.

 

Le classi V durante l’anno scolastico hanno rispettato un elenco di attività partendo dai comuni interventi di educazione ambientale, osservazione dei criteri sul ciclo dei rifiuti, la spesa eco-sostenibile, esercitazioni per imparare ad utilizzare l’App Junker, la distribuzione del questionario “Giornalista per un giorno” ed infine la realizzazione di un video da presentare al Concorso finale. La seconda fase è stata invece rivolta alle visite didattiche, in orario scolastico, presso gli impianti di trattamento che partecipano al progetto “Differenzio anch’io”. A tutte le insegnanti è stato distribuito il materiale da discutere in classe, per aumentare nei bambini quella consapevolezza dell’importanza dei comportamenti corretti da assumere.

Lunedì 8 Maggio è stata la volta delle classi 5°A, 5°B e 5°E del plesso Elsa Morante che hanno fatto visita all’impianto di compostaggio di via Frassineto, la Self Garden. Gli alunni, in un’ora mezza circa di percorso didattico-informativo, sono stati affascinati dal processo di trasformazione dei rifiuti, ossia l’umido in compost, osservando con i loro occhi tutti i procedimenti svolti dai macchinari presenti nell’impianto. L’esperienza e la partecipazione diretta dei bambini rende sicuramente più affascinante tutto il lavoro svolto durante l’anno: grazie alla collaborazione dell’Ing. Ciotti, il processo di trasformazione è stato illustrato letteralmente ai presenti. Le parole a fine percorso dell’Ing. Ciotti, Responsabile della Sicurezza dell’impianto Self Garden: “E’ fondamentale che i bambini partecipino i maniera diretta e adottino quelle pratiche imparate a scuole e propriamente riutilizzate e spiegate a casa, perché i bambini sono il primo veicolo di queste conoscenze sulla cultura ambientale ed ecologica. Noi non facciamo altro che illustrare un meccanismo adottato tempi addietro dai nostri nonni, con qualche rifinitura in più naturalmente. La consapevolezza ambientale nei bambini li condurrà a fare scelte più sagge durante l’acquisto e lo smaltimento, essendo in grado di riconoscere quale articolo è riciclabile e quale non lo è”.

Al progetto “Differenzio Anch’io” sono state tre le aziende che hanno aderito: la Self Garden, la Progetto Ambiente e l’Acea (Kyklos). La disponibilità di quest’ultime nei confronti delle istituzioni scolastiche è stata massima, prendendo di mano i bambini ed accompagnandoli in questa esperienza.

Anche le insegnanti hanno apprezzato questo percorso extrascolastico” – ci spiega la Maestra Spagnoli Enrica della scuola Elsa Morante. “Riteniamo di fondamentale importanza rendere consapevoli i bambini dei prodotti che consumano e come va gestita la differenziata. Ma non solo. E’ necessario che scoprano la provenienza del prodotto ed è per questo che a scuola abbiamo realizzato un orto per coltivare prodotti biologici, che a fine anno i bambini mangiano. Il processo di trasformazione è un po’ quello che facciamo a scuola ma in miniatura, ha sorpreso anche me vedere come ciò avviene ad un livello industriale.”

Ultimo appuntamento il 17 Maggio all’Ecocentro di via Portogallo: una mattinata divertente dove cultura e sport si fonderanno in un mix avvincente e speciale.

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