A seguito delle recenti analisi effettuate dalla Asl Roma H sull’acqua erogata dal pozzo di via Carlo Poerio, il Sindaco Carlo Eufemi ha emesso un’ordinanza al fine di tutelare i cittadini residenti nella zona servita da tale acquedotto (circa 400 residenti). I parametri di arsenico riscontrati dalle ultime analisi sono risultati pari a 14 microgrammi/litro, valore superiore ai 10 mg/L del D.Lgs. 31/2001, ma comunque inferiore ai 20 microgrammi/litro, limite previsto in deroga dal DPR Lazio n. T0258 del 19 luglio 2011. Pertanto è possibile utilizzare l’acqua erogata per tutti gli usi potabili, domestici e alimentari ad eccezione per gli usi potabili e il consumo destinati ai bambini di età inferiore ai 3 anni (reidratazione e ricostituzione alimenti: preparazione biberon, the, minestrine, ecc) e alle donne in gravidanza. Pertanto, nello specifico, l’ordinanza firmata dal Sindaco vieta agli abitanti delle seguenti vie:
via F. Crispi; Via delle Cittadinanze (dal civico n. 32 al civico n. 34); Via Michele Amari; Via Carlo Poerio; Via Ricasoli; Via Carlo Cattaneo; Via La Marmora;
l’uso potabile e di consumo (reidratazione e ricostituzione alimenti: preparazione biberon, the,minestrine, ecc) per i bambini di età inferiore ai 3 anni e per le donne in gravidanza. Inoltre, a causa del contenuto di fluoruro riscontrato nell’acqua erogata dallo stesso acquedotto (1,7 microgrammi/litro anziché 1,5 microgrammi/litro) si invitano i cittadini a ottemperare a quanto raccomandato dalla Asl Roma H (www.aslromah.it) e in particolare: evitare, soprattutto nei bambini, la somministrazione di integratori a base di fluoro e l’uso di dentifrici a base di fluoro; limitare il contenuto di alimenti ad alto contenuto di fluoro; il consumo dell’acqua per uso potabile è vietato per i bambini di età inferiore ai tre anni; il consumo dell’acqua da bere è sconsigliato per i bambini di età inferiore ai 14 anni; evitare il