Ieri mattina si è tenuto all’IC Garibaldi di Aprilia, l’Incontro con l’autore, nell’ambito del Progetto Lettura dell’Istituto: “ Lettori si diventa”.
Il libro scelto per gli alunni di prima media è stato La fiamma del cuore di Franca Palmieri, edito da Pellicano. La scrittrice apriliana ha incontrato centonovantasei ragazzi e ragazze, insieme al poeta Iago, curatore della Collana di poesia ConVersiAmo della stessa Casa Editrice..
Erano presenti la Preside della Scuola, Dott.ssa Angela Persichino, la Collaboratrice Prof.ssa Raffaella Caiazza, le Funzioni Strumentali dell’Area Educazionale, Prof.sse Pina Farina e Antonia Mascaro, le Referenti del Progetto Lettura Prof.sse Angela Liguori e Loredana Pepe. Hanno collaborato all’organizzazione dell’Evento i Prof.ssori Ildo Masi e Carlo Gazzetti.
L’autrice è stata presentata dalla Preside Persichino, che nel parlare del Progetto attuato nell’intera Scuola in tanti diversi laboratori di lettura, ne ha ribadito l’importanza in un mondo ormai dominato dalla tecnologia, invitando gli allievi a proseguire il percorso di lettura con altri libri di carta, anche in famiglia e in autonomia, considerandola un tesoro da scoprire.
La scrittrice, Franca Palmieri, ha rilevato che leggere è fonte di idee, riflessioni, pensieri, svago a cui ricorrere in ogni momento libero della giornata, come ha sempre fatto lei sin da piccola.- La fiaba che ho scritto – ha detto – può aiutare, come accade per tutte le fiabe, a interpretare il mondo e ad affrontare le avversità, perché in essa sono presenti tutti gli strumenti necessari per farlo. La storia ci invita e aiuta a scoprire le nostre risorse e potenzialità, grazie anche al contributo che le persone intorno a noi possono offrirci. Non dobbiamo avere paura di chiedere sostegno e protezione a persone affidabili in caso di pericolo, come impara a fare la protagonista del racconto. dire
Il poeta Iago ha affermato: – In un’epoca succube di mode tecnologiche e virtuosismi improvvisati, questa particolare “fiabola”, ibrido riuscito mescolando la fiaba con la favola, porta alla ribalta l’efficacia della fantasia, gravemente dimenticata dai nostri giovani (di certo per colpe non loro), riuscendo a conciliare infanzia e adolescenza per stabilire un possibile ponte verso l’età adulta.
I giovanissimi studenti della 1^ G hanno mostrato due video, uno sul valore della lettura e un altro sul laboratorio relativo alla lettura della fiaba e ai lavori realizzati con la Professoressa Cinzia Scordo. Alcuni ragazzi della 1^ C hanno realizzato letture interpretative su alcuni brani del libro ed altri esposto cartelloni con illustrazione di scene e personaggi. Altri hanno cantato Il gatto e la Volpe di E. Bennato.
I ragazzi hanno dialogato spontaneamente con l’autrice, anche attraverso contatti più diretti e personali. Molti di loro hanno espresso liberamente pensieri, curiosità sulla scrittura, il testo, l’ispirazione, l’inventiva, dimostrando profonda conoscenza del racconto, ottime capacità riflessive, e acume. La scrittrice ha risposto con un linguaggio chiaro ed efficace, suscitando nei ragazzi, notevole interesse e attenzione.
Lettura, fiaba, recitazione, dialogo, canto, disegno artistico e condivisione in un contatto reale ed emozionale. I giovanissimi, oltre all’impegno e ai magnifici risultati ottenuti, trasmettono agli adulti vitalità ed entusiasmo; tutto questo rende insegnanti e genitori soddisfatti del lavoro educativo svolto e li stimola a proseguire in altri progetti che aiutino una crescita che favorisca l’autostima e il benessere personale.