IL SINDACO DI POMEZIA ALLA XXVIII ASSEMBLEA ANNUALE ANCI A BRINDISI

Si conclude domani l’Assemblea annuale Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia) in corso da mercoledì 5 ottobre a Brindisi. L’Assemblea si è aperta con l’elezione del nuovo Presidente Anci che ha visto contrapposti due esponenti del Pd: il Sindaco di Bari Michele Emiliano, nome indicato dal Partito centrale, e il Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio. Dopo una votazione durata ben 5 ore, Delrio ha avuto la meglio per soli 4 voti, poi eletto per acclamazione in Assemblea. Decisive le scelte dei Sindaci del Lazio: “Questa elezione dimostra – ha dichiarato il Sindaco di Pomezia Enrico De Fusco presente a Brindisi – che anche nel Partito c’è un forte desiderio di democrazia che si scontra con le imposizioni che arrivano dall’alto”. La spaccatura interna al Pd rispecchiava i timori dei Sindaci del Sud di non poter essere rappresentati da un Primo cittadino del Nord. “La ricetta che deve uscire da questa Assemblea – ha dichiarato in risposta il neo Presidente Delrio per il discorso di insediamento – è quella che ci pone responsabili di tutto il Paese, l’Anci è un’associazione che invoca l’unità”. Un discorso in linea con il progetto dell’Assemblea di quest’anno, intitolata “Repubblica dei Comuni, autonomie per cambiare il Paese”, un chiaro messaggio al Governo centrale che continua a praticare la via dei tagli agli enti locali per risanare le casse dello Stato. All’Assemblea hanno partecipato numerosi esponenti di spicco della politica nazionale, dal Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, al Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale Raffaele Fitto, fino al Sindaco di Torino Piero Fassino, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno. Enrico De Fusco torna a casa con un documento di primaria importanza per il Comune di Pomezia: “La Segreteria Anci sta in questi giorni di Assemblea mettendo a punto un emendamento da discutere in Commissione parlamentare per i Comuni in difficoltà economiche a causa della gestione Tributi Italia. L’Anci fa da mediatore tra il Governo centrale e i nostri Comuni per una deroga sui finanziamenti della cassa depositi e prestiti”. All’Assemblea Anci ha partecipato anche il Presidente del Consiglio Paolo Ruffini.