La signora Nadia Damato lamentava ritardi e latitanze da parte dell’amministrazione, che ha effettuato i controlli per capire dove l’iter si era fermato. “I passaggi ufficiali avvenuti – ha spiegato Rosaria Del Buono – sono i seguenti: il comune ha trasmesso alla scuola il progetto dell’impianto cucina lo scorso 9 giugno ed il 30 giugno 2011 il Consiglio di Circolo ha espresso parere favorevole alla realizzazione dello stesso. Una settimana dopo, il 7 luglio, il parere è stato trasmesso e protocollato all’Amministrazione comunale, che nella stessa giornata lo ha girato alla società Innova s.p.a., che si occupa del servizio, chiedendo alla stessa di attivare le procedure di competenza per la realizzazione del progetto”. I ritardi, quindi, sembrerebbero da imputare alla società, anche se forse, se la scuola avesse deliberato prima, i lavori avrebbero potuto essere svolti già nel corso dell’estate appena trascorsa.
A livello tecnico, dopo aver provveduto con la gettata di cemento bisogna attendere almeno 28 giorno per far asciugare bene le fondamenta: per questo la società ha pensato di effettuarla tra ottobre e novembre. Ciò consentirebbe il proseguimento dei lavori ed il loro completamento nei giorni di chiusura della scuola per le vacanze di Natale.
Questo perché i lavori devono essere effettuati in l’assenza dei bambini. “Qualora la ditta incaricata – ha concluso l’Assessore – non dovesse riuscire ad effettuare la gettata nel periodo suddetto, ma solo successivamente, il completamento dell’opera slitterà alle vacanze pasquali”.
“Il Corriere” monitorerà i lavori, verificando che le tempistiche fornite dall’Amministrazione siano reali.
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