MERCATO, IL SINDACO RISPONDE ALLE POLEMICHE

Dopo il malore accusato da un cittadino nell’area mercatale di Pomezia, sabato 24 Settembre, e le conseguenti polemiche per le difficoltà avute dai mezzi di soccorso per raggiungere il punto in cui si trovava l’uomo, l’amministrazione comunale risponde direttamente attraverso il Primo Cittadino, chiamato in causa in quanto responsabile della sicurezza sul territorio. “Abbiamo già da tempo adottato il piano particolareggiato di Pomezia Centro che prevede lo spostamento del mercato cittadino in via della Tecnica – ha spiegato il Sindaco Enrico De Fusco – Piano particolareggiato che concluderà il suo iter con le osservazioni da discutere in Consiglio comunale nel prossimo mese di ottobre. I disagi legati al mercato cittadino vanno avanti da quando esiste la nostra città, perché si è sempre svolto in centro. L’unica Amministrazione che si è mossa affinché si trovasse una soluzione per lo spostamento del mercato è stata quella guidata da me, quindi accusare questa Amministrazione di non muoversi per rintracciare una soluzione è un’eresia, bisognerebbe invece pensare a cosa non hanno fatto i Governi che mi hanno preceduto. Noi abbiamo già messo in piedi il piano urbanistico che prevede un’area in convenzione da destinare al mercato, con tutti i servizi necessari alla cittadinanza e agli ambulanti. La mancanza di uno spazio pubblico di proprietà del Comune idoneo ad ospitare il mercato ci ha condotto ad individuare aree di proprietà privata. Esclusa la via dell’esproprio che, il passato insegna, non porta nulla di buono se non contenziosi infiniti, l’unica via percorribile si è rivelata l’attuazione del piano particolareggiato di Pomezia Centro, avviata durante la passata legislatura e in fase conclusiva, visto l’iter burocratico da rispettare. Inoltre, appena affrontate le osservazioni in Consiglio comunale, chiederò immediatamente l’autorizzazione ai privati affinché si possa procedere fin da subito allo spostamento del mercato in via della Tecnica così da mettere definitivamente fine ai disagi”. L’area di via della Tecnica prevede, oltre ai banchi dei commercianti, anche i servizi igienici, indispensabili per l’attività di vendita di generi alimentari.