Starbucks sbarca a Roma: è la notizia che sta facendo il giro del web dopo le parole di Antonio Percassi. Già in passato la notizia dell’apertura della catena in Italia era stata diffusa, ma sempre smentita. Oggi l’arrivo delle famose caffetterie americane prende i contorni dell’ufficialità.
Nel 2018 a Milano e Roma, poi in tutta Italia
Antonio Percassi è l’imprenditore che si sta occupando dell’arrivo di Starbucks in Italia. Dopo tante attese, ha annunciato che il primo punto vendita aprirà dopo giugno 2018 a Milano, in piazza Cordusio. Una riqualificazione del palazzo delle Poste che promette il rispetto del design italiano, di cui la città lombarda è il simbolo. Subito dopo, anche Roma vedrà aprire la prima caffetteria Starbucks.
“Centinaia di punti vendita entro 6 anni”
L’intenzione dell’imprenditore bergamasco è quella di conquistare il mercato e aprire fino a 300 punti vendita in tutta Italia, nel giro di soli 6 anni. Un obiettivo ambizioso per una catena che aveva sempre tentennato nel confrontarsi con la patria del caffè. Come ammette lo stesso Percassi, solo il tempo saprà dire se la caffetteria fondata a Seattle oltre quarant’anni fa conquisterà gli italiani. Rimane da vedere quanto Starbucks adatterà la sua consolidata formula all’Italia, in cui il caffè è un rito quasi sacro. Da consumare davanti al bancone di un bar, in pochi secondi: un’idea forse troppo distante da quella del caffè americano.