Energia electro-rock ad Aprilia, Il Branco all’Ex Matta. Apre la serata il pantesco Danilo Ruggiero

Grinta ed energia saranno i collanti della serata in programma venerdì 3 febbraio; a partire dalle 22.30 Il Branco invaderà prepotentemente l’ExMattatoio di Aprilia con ritmi electro-punk e parole graffianti.
Nicola Pressi, voce e chitarre, Francesco Gambini, testi e synth e Leonardo Pressi, batteria, voce e drumpad, conquisteranno il pubblico infrangendo le barriere quotidiane e catapultandolo in un vortice di sentimenti da riscoprire, ossessioni e paure da affrontare, quasi fosse la musica il solo strumento a permettere la guarigione da un perenne e lacerante conflitto interiore.
Nel novembre 2015 esce il primo EP omonino “Il Branco”, stampato esclusivamente in vinile, registrato e mixato da Leonardo Luciani. Mentre poche settimane fa (gennaio 2017) esce il loro primo album Non fate caso al sorriso, prodotto esecutivamente da Ldm con artwork curato da Versus (Desiderio & Cristiano Carotti). Vincitori del Festival dei Castelli Romani 2016, i testi di Francesco Gambini sono finalisti per il Premio InediTO 2016. La cover dell’Ep è Finalista e Sesta Classificata per il Best Art Vinyl Italia 2015.
I ritmi elettronici sono sapientemente dosati e amalgamati alla base punk-rock, regalando vigore ad una band che saprà sciogliere i nodi interiori permettendoci di abbracciare emozioni e sensazioni inattese.Le nostre anime saranno scarnificate dal ritmo frenetico del Branco che si avventerà sulle tavole del palcoscenico con tutta la furia di cui è capace il loro sound. I loro strumenti, come artigli, incideranno le memorie del pubblico con emozioni che mai più dimenticheremo.
Ad aprire la serata (a partire dalle 22.30) sarà Danilo Ruggero, classe ’91, che viene dell’isola di Pantelleria ma che da ormai 5 anni – per 10 mesi su 12 – vive a Roma. Non ama definirsi né un cantautore, né un musicista, semplicemente lui scrive e: “lo faccio perché amo riflettere sule cose e credo che riflettere e scrivere siano le uniche capacità che sia riuscito ad acquisire nella vita. E lo comunico attraverso una voce poco allenata a cantare e una chitarra e cui piace essere ‘martellata’ da una mano poco esperta per suonarla come dovrebbe essere suonata”.