In riferimento alle dichiarazioni del Consigliere Comunale di opposizione Carmela Porcelli sulle aliquote Tari per l’anno in corso, l’Assessore alle Finanze Roberto Mastrofini precisa quanto segue.
“In relazione alla Tari va precisato che le tariffe 2017 devono essere ancora approvate e ciò è di competenza del Consiglio Comunale che lo farà prima dell’approvazione del bilancio di previsione e quindi entro il 31 marzo prossimo. Senza questo atto il Comune, come ha fatto anche negli anni precedenti, al fine di poter garantire i necessari pagamenti per il servizio di raccolta, invia gli acconti applicando le tariffe dell’anno precedente in quanto i tempi per l’approvazione del bilancio di previsione porterebbero a spedire le bollette con le nuove tariffe nel mese di maggio, e quindi troppo tardi. Questi sono i fatti e le motivazioni alla base di un provvedimento che, come molti altri enti comunali, il Comune di Aprilia ha adottato come ha fatto anche negli anni passati.
Resta pienamente confermato che l’Amministrazione sta lavorando per garantire un abbassamento delle tariffe 2017, tra l’altro già preannunciato, e che sarà possibile grazie alla diminuzione dei costi di gestione del servizio di raccolta rispetto al 2016 e all’individuazione di numerosi evasori totali. Una diminuzione di tasse per le famiglie che sarà come già affermato più volte del 10% in media (e per alcune fasce anche di più).È importante sottolineare che questo è reso possibile grazie alla raccolta differenziata porta a porta ormai estesa su tutto il territorio comunale, nonché all’avvio del progetto Evasione Zero”.
Per completezza di informazione, si rende noto un report sintetico dell’attività di Recupero Evasione RSU attraverso l’incrocio delle banche dati (periodo da settembre a dicembre 2016).
Grazie alla sinergia dei vari uffici è stato possibile incrociare diverse banche dati tra cui:
Da tale incrocio è emersa la seguente situazione:
Per i contribuenti sopra indicati ad oggi sono stati prodotti i seguenti atti:
Informative Tari
DESCRIZIONE |
QUANTITÀ |
NUMERO CONTRIBUENTI INVITATI |
7.305 |
ESITO INVITI AL 30 DICEMBRE 2016 |
|
TOTALE CONTRIBUETI RICEVUTI |
1.802 |
DI CUI EVASORI TOTALI |
718 |
DI CUI NUCLEI FAMILIARI ACCORPATI |
458 |
DI CUI PRESENTANO CODICE FISCALE ERRATO |
45 |
DI CUI AVEVANO GIÀ PRESENTATO DOMANDA DIISCRIZIONE DURANTE L’INVIO E LA CONSEGNA DELLE INFORMATIVE |
327 |
DI CUI PRESENTANO DICHIARAZIONI INFEDELI PER SUPERFICI |
61 |
DI CUI SI E’ RICHIESTO L’INTEGRAZIONE DI DOCUMENTI |
193 |
Si capisce facilmente che ad oggi, quando sono stati ricevuti meno di un terzo dei contribuenti,sono stati regolarizzati oltre 1.000 evasori totali e gli uffici stanno lavorando a pieno ritmo con un calendario pieno di appuntamenti fino a Pasqua.
Avvisi di accertamento prodotti dal 01 gennaio 2016 ad oggi
DESCRIZIONE |
QUANTITA’ |
AVVISI DI ACCERTAMENTI EMESSI |
2.828 |
NUMERO CONTRIBUENTI ACCERTATI |
1.495 |
IMPORTO AVVISI DI ACCERTAMENTO EMESSI (CON SANZIONE RIDOTTE) |
€ 5.539.719,00 |
IMPORTO RISCOSSO SU ACCERTAMENTI |
€ 700.000 circa |
È da rilevare che la gran parte degli accertamenti sono stati postalizzati a partire dalla metà del mese di novembre e pertanto i termini per effettuare il versamento scadranno a partire dalla metà di gennaio 2017 (60 giorni dopo la data di notifica).
L’attività di controllo è lunga e gli uffici stimano di riuscire ad avere un quadro completo delle utenze domestiche a giugno ed entro fine anno delle utenze non domestiche. Proprio per questo nel nuovo Piano Tari sono state già inserite oltre 2.000 famiglie, anche se il lavoro è ancora in corso ed anche in tal modo sarà garantito un servizio migliore ad un costo più basso.