Controlli a tutto tondo, quelli effettuati durante il week end dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia e della Stazione CC Torvaianica, che hanno monitorato il litorale, sia su terraferma che dal mare, e l’entroterra pometino. L’operazione, effettuata con auto civetta, pattuglie d’ordinanza ed una motovedetta, ha portato all’arresto di un insospettabile trentenne, L.D., italiano residente a Torvaianica Alta. Il giovane, inizialmente trovato in possesso di alcune dosi di Hascisc, è stato sottoposto alla perquisizione domiciliare: nell’abitazione dell’uomo i militari dell’Arma hanno trovato oltre due chili e mezzo di Hascisc, un bilancino di precisione e 30.000 euro in contanti, somma ritenuta dagli inquirenti provento di attività illecita. Sia il denaro che la sostanza stupefacente, oltre al bilancino, sono stati posti stotto sequestro. Il giovane pusher, dopo i rilievi segnaletici presso il Comando Compagnia Pomezia, è stato dichiarato in arresto e tradotto al carcere di Velletri.
Nel corso della stessa operazione i Carabinieri hanno identificato e controllato un centinaio di persone e circa sessanta veicoli, elevando una dozzina di sanzioni amministrative per guida senza cinture di sicurezza e con la revisione del veicolo scaduta, ritirando sette carte di circolazione. Durante i controlli, i militari dell’Arma hanno sorpreso alla guida in stato di ebbrezza, accertato con l’etilometro, due cittadini italiani, ai quali è stata ritirata la patente di guida.
Le attività di controllo via mare sono state effettuate mediante l’impiego di una motovedetta dell’Arma a Torvaianica e a Capocotta, nell’ambito della “campagna di prevenzione dei sinistri marittimi”. Sono state complessivamente una quindicina le imbarcazioni controllate dai Carabinieri, che, oltre a verificare le patenti nautiche e le relative dotazioni di bordo, hanno anche sottoposto ad alcoltest i conducenti, per verificare le loro condizioni psicofisiche.
