Domenica 29 gennaio, dalle ore 9 a sera, si svolgerà “L’Antico Centro Commerciane” che vedrà come sito tre strade centralissime: da Largo delle Rose fino a Via Augusto, passando per Via degli Aranci.
E’ un tentativo dei commercianti locali di portare attrattiva e riaprire il vecchio “struscio” nel cuore della città e, per un giorno, trascurare l’idea del grande centro commerciale.
“All’opposto della tendenza contemporanea al concentrare masse atte al consumo, in luoghi circoscritti, la nostra scelta, come cittadini, commercianti ed associazioni culturali è di occupare gli spazi vissuti tutti i giorni, in modo diverso, più consapevole, ma anche più gioioso e farne, per un giorno, luoghi di festa.
E’ un quartiere che prende coscienza di se stesso, delle problematiche che lo attraversano, ed entra in relazione diretta con il proprio tessuto urbano e sociale.
Ma anche un tentativo da parte delle attività commerciali di assolvere ad una funzione, non solo economica, ma anche sociale, prendendosi cura del quartiere e di chi lo abita per un giorno.
Anti-centro commerciale o antico centro commerciale, poco cambia.
La necessità che la società contemporanea ha avuto di creare centri commerciali e centri sociali, spesso in aperta opposizione, denuncia la scomparsa di un’ integrazione tra le parti che la compongono.
Integrazione degli intenti, delle genti, dell’economia nella vita cittadina così come avveniva un tempo in ogni villaggio, paese o città.
Bimbi che ballano, cani e gatti che cercano compagni di vita, antichi cittadini che raccontano le loro origini, nuovi cittadini che per un giorno condividono i propri usi e costumi, la breve storia delle nostre terre che ha lasciato molti segni, la nuova storia cantata a tempo di rap da giovani ed immagini, immagini vecchie e nuove di un territorio che tenta di rigenerarsi… e molto altro ancora, ma, soprattutto umanità.
Questo per un giorno ci piacerebbe portare tra Largo delle Rose e Via degli Aranci e Via Augusto.”