Tornano i divieti per le moto e per le auto inquinanti. Prenderà il via infatti il 22 gennaio la seconda delle quattro ‘Domeniche ecologiche’ programmate dalla giunta capitolina. Il provvedimento, reso operativo da un’ordinanza firmata oggi dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, prevede il divieto totale della circolazione per i veicoli dotati di motore endotermico, nella zona a traffico limitato denominata “Fascia Verde” del PGTU, (Piano Generale del Traffico Urbano) durante le fasce orarie 7.30-12.30 e 16.30-20.30.
Blocco traffico Roma: divieto di circolazione veicoli inquinanti, ecco chi può invece circolare
Saranno esentati dalle restrizioni: i veicoli a trazione elettrica e ibridi; i veicoli alimentati a metano e a GPL; gli autoveicoli ad accensione comandata (benzina) Euro ‘6’; gli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) Euro ‘6’; i ciclomotori a 2 ruote con motore 4 tempi Euro ‘2’; i motocicli a 4 tempi Euro ‘3’. Altre specifiche deroghe saranno riportate nell’atto che sarà pubblicato sul sito istituzionale di Roma Capitale.
Roma, domeniche ecologiche: le altre date
Le altre date previste sono il 26 febbraio 2017 e il 26 marzo 2017. I giorni potranno essere modificati nel caso di eventi, ad oggi non previsti e non prevedibili, che siano ritenuti incompatibili e di interesse pubblico prevalente. La misura è stata adottata con l’obiettivo di contenere e prevenire l’inquinamento atmosferico. Roma presenta, infatti, criticità in termini di qualità dell’aria, soprattutto nel periodo invernale. Le giornate di chiusura al traffico costituiscono, inoltre, uno strumento utile a sensibilizzare la cittadinanza contribuendo alla diffusione di modelli culturali alternativi, tesi al miglioramento degli stili di vita. In occasione delle ‘Domeniche ecologiche’, soprattutto durante le fasce orarie di interdizione, sarà garantito il potenziamento del Trasporto Pubblico Locale. La Polizia di Roma Capitale si occuperà della vigilanza al fine di garantire l’osservanza delle limitazioni della da parte della cittadinanza. Il provvedimento conferma l’indirizzo di questa amministrazione, all’insegna di un’oculata programmazione che garantisca pienamente la sostenibilità ambientale.