Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il Comune di Pomezia intende celebrare questa Giornata siglando un protocollo d’intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne. Un atto importante, che segna la conclusione di un percorso lungo un anno condiviso con istituzioni, presidi sanitari, forze dell’ordine e associazioni del territorio, impegnate nel contrastare il fenomeno della violenza di genere.
“Un documento necessario che mette nero su bianco la volontà della nostra Amministrazione di attuare e coordinare interventi di contrasto al fenomeno della violenza di genere sul territorio – dichiara il Sindaco Fabio Fucci – In questi anni abbiamo investito nello sportello di ascolto per donne in difficoltà e nella formazione di tutti i soggetti del territorio – forze dell’ordine, assistenti sociali, personale sanitario, docenti, associazioni, professionisti – che operano con le donne esposte alla violenza maschile. Abbiamo inoltre destinato un bene confiscato alla criminalità organizzata a una Casa Rifugio per la messa in protezione di donne e minori che subiscono violenza”.
“Il Protocollo d’intesa – spiega la vice Sindaco Elisabetta Serra – è frutto di una forte collaborazione già avviata in questi anni tra istituzioni, presidi sanitari, forze dell’ordine e associazioni e si pone come obiettivo l’attivazione di una rete tra servizi sociali territoriali, pronto intervento sociale, polizia locale, sportello donne e pronto soccorso. E’ infatti importante, a tutela delle donne ed eventuali minori che si trovano in situazioni di violenza, seguire una procedura comune e coordinata che possa garantirne la presa in carico”.
“Lavorare congiuntamente tra istituzioni per affrontare la questione della violenza di genere è essenziale. Spesso questa rimane chiusa dentro le mura di casa e non si ha piena consapevolezza di quanto avviene se non quando le violenze sfociano in tragedia. Le amministrazioni comunali possono sostenere percorsi virtuosi. Le politiche sociali di Ardea e Pomezia da diverso tempo stanno lavorando di pari passo, con un unico polo capace di proporre servizi comuni. I risultati si stanno vedendo. Ardea sta lavorando come capofila e, penso, per tutti e due gli enti locali vivere congiuntamente è, oltre che una sfida positiva, anche un segno di un processo virtuoso da sviluppare. Il lavoro che abbiamo fatto su questo territorio, patrocinando iniziative di sportelli di ascolto, va proprio in una direzione di una rete che sia ‘partecipata’ il più possibile”, ha dichiarato il sindaco di Ardea Luca Di Fiori.
Il protocollo formalizza il nodo di Rete composta da: Comune di Pomezia – Settore IX Servizi Sociali; Comune di Ardea – Settore Servizi Sociali; Pronto Intervento Sociale; Polizia Locale Pomezia/Ardea; Clinica S. Anna – Pronto Soccorso; “Sportello Donne Pomezia” – Associazione IAPh Italia.
Alla cerimonia saranno presenti il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci, il Sindaco di Ardea Luca Di Fiori, il Comandante della Polizia Locale di Pomezia Angelo Pizzoli, il Comandante della Polizia Locale di Ardea Giuseppe Sciaudone, il Presidente della Sociosanitaria Pomezia Massimo Ramella, il Presidente del CdA Casa di Cura S.Anna Dott. Miraglia, la responsabile di Sportello Donne Pomezia Anna Mirarchi.
L’appuntamento è per sabato 26 novembre alle ore 10.30 presso l’aula consiliare del Comune di Pomezia (piazza Indipendenza n. 8). La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.