Si erano dati appuntamento tutti in via Columella, davanti una delle tre entrate del parco, i bambini di Pomezia. Appena saputo che oggi alle 12:00 si sarebbe riaperto il “Giardino di Padre Pio” hanno convinto i genitori e, nonostante il caldo, si sono fatti trovare tutti davanti al cancello ancora chiuso, in attesa dell’arrivo del sindaco che di lì a poco avrebbe proceduto con il taglio del nastro. Ed è proprio insieme ai bambini che il Primo Cittadino ha voluto inaugurare gli storici giardinetti. “Questi giardini sono la storia di Pomezia e dei pometini, nativi e di adozione – ha dichiarato Enrico De Fusco –Io per primo me li porto nel cuore, perché è qui che portavo le mie figlie, ormai adulte, a giocare quando erano piccole. Questo parco è un punto di riferimento per i piccoli della nostra città, è proprio per questo che abbiamo realizzato uno spazio in grado di farli divertire, socializzare e giocare in assoluta sicurezza, in uno spazio pieno di verde”. Sicurezza ottenuta grazie alla pavimentazione policromatica antiurto, ai giochi adatti a tutti i bambini, visto che sono anche omologati per i portatori di handicap, all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’ottimizzazione degli spazi di svago. I tecnici dell’Ufficio Ambiente si sono avvalsi della consulenza di psicologi e pedagoghi per la realizzazione della struttura, costituita con lo scopo di dare vita ad uno spazio che sia innanzitutto di aggregazione per i giovani cittadini.
“E’ soprattutto per favorire l’aggregazione e l’integrazione che il parco è stato concepito in questo modo – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Edgardo Cenacchi – ci sono spazi per tutte le esigenze, ed ancora ce ne saranno, perché a breve verranno montate tre altalene, una panchina di fronte alla statua di Padre Pio e, cosa molto importante, verrà aperta la zona ludica “chiusa”, adatta per quando c’è brutto tempo”. Si tratta della costruzione che si trova dentro il parco e che molti credevano potesse essere un chisco-bar. “Anche questa – ha concluso Cenacchi – verrà terminata a breve”. Un po’ più di tempo, invece, ci vorrà per la sistemazione degli altri giardini di via Filippo Re. “Il progetto di ristrutturazione è già in fase di studio – ha spiegato il sindaco – e anche quel parco verrà rimesso a nuovo, sulla falsariga di questo. I giardini di Padre Pio erano rimasti gli stessi dalla loro costruzione, abbandonati in uno stato di crescente degrado che non poteva essere tollerato. Stiamo cercando di rendere la città più vivibile per tutti, a partire dai bambini”.